Politica

Le parole di Galvagno sul caso Quinci: “In FdI c’è rispetto per i ruoli”

Arriva dal presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, una nota in merito all’articolo dal titolo “Amministrative 2024, la candidatura di Quinci diventa un caso: circolo FdI contro Galvagno”. Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del numero uno dell’Assemblea Regionale Siciliana:

“È piuttosto curioso leggere che il sottoscritto sia stato posto al centro di un articolo riguardante il supporto a Quinci per l’elezione a sindaco di Mazara del Vallo. Con tanto di riferimento nel titolo… Un’attenzione che mi lusinga, ma che non merito e non comprendo.

Posso ugualmente fornire, dalla mia modesta visuale, alcune informazioni che credo torneranno utili.

In Fratelli d’Italia esiste un grande rispetto per i ruoli e gerarchicamente il coordinatore regionale Giampiero Cannella ne rappresenta l’apice. Cannella, tra l’altro, a conferma di questo, era presente all’evento di Mazara raccontato dal vostro cronista.

Peccato che nel pezzo non ci sia traccia della presenza del coordinatore regionale del partito in quell’occasione, un fatto che avrebbe confermato la collegialità della scelta del partito, smontando le fantasiose ricostruzioni del vostro cronista su un ruolo centrale del sottoscritto in questa vicenda.

Tra l’altro, mi chiedo e vi chiedo: la notizia consisterebbe nel fatto che un dirigente di partito come me condivida la decisione assunta dal coordinatore regionale dello stesso partito, dopo il confronto con le altre articolazioni del partito?

Sulle aspirazioni del circolo di Mazara, che rispetto, posso solo dire che in un partito ci sono organismi che decidono e che non si sta in un partito solo quando la decisione è gradita, per poi uscirne quando le proprie richieste non sono state soddisfatte.

Dispiace, quindi, che si sia montata una polemica sul nulla, nonostante fosse stata smentita al cronista qualsiasi mia ingerenza in vicende locali riguardanti un collegio diverso e lontano rispetto a quello che ha portato alla mia elezione all’Ars.
Una posizione che sorprende e amareggia.

Un’ultima notazione, riguardo all’addio di Quinci ad Azione: mi risulta che la scelta di lasciare quella forza politica sia stata confermata in più sedi e pubblicamente, come è accaduto altrove per altri esponenti di Azione, ad esempio a Palermo, in occasione dell’ingresso nella giunta di centrodestra di un nuovo assessore.
Spero che in futuro non si voglia attribuire al presidente dell’Ars anche la responsabilità del mancato aggiornamento del sito di un altro partito”.

Fonte foto: Facebook Gaetano Galvagno