Consumo

Partite interrotte Dazn, come chiedere il rimborso per i disservizi

Esordio non particolarmente felice per Dazn in Serie A. La trasmissione in diretta delle partite della prima giornata del massimo campionato di calcio nazionale è stata segnata da alcuni disservizi che hanno fatto infuriare gli abbonati e su cui l’associazione Codici interviene per tutelare i consumatori danneggiati.

“Sono mesi che si discute della nuova modalità di trasmissione delle partite del campionato di Serie A – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e sono mesi che le associazioni dei consumatori evidenziano la necessità di garantire un servizio qualitativamente accettabile. Tutto questo perché lo streaming in Italia troppo spesso è sinonimo di disservizio.

Purtroppo, per quanto riguarda Dazn, i timori della vigilia si sono rivelati fondati, come dimostrano le segnalazioni e le proteste degli abbonati che all’improvviso hanno visto interrompersi la diretta della partita, anche più volte nel corso della stessa.

Ci auguriamo che Dazn risolva al più presto i problemi, considerando tra l’altro che i disservizi si sono registrati sabato, si sono ripetuti domenica e non vorremmo che si verificassero anche oggi. Naturalmente, ci aspettiamo che l’azienda rimborsi gli abbonati danneggiati e ci stiamo già muovendo in tal senso”.

Codici sta raccogliendo le segnalazioni dei consumatori che hanno avuto problemi con la visione delle partite del campionato di Serie A trasmesse da Dazn, al fine di richiedere il rimborso per il disservizio patito. È possibile mettersi in contatto con l’associazione scrivendo all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org oppure telefonando al numero 06.55.71.996.

Proprio in merito a tali disservizi e ad un nostro precedente articolo pubblicato (https://qds.it/parte-il-campionato-e-subito-problemi-con-dazn-utenti-infuriati/ Dazn ha scritto alla nostra redazione per precisare che “si è trattato di uno spike di 3 minuti su una delle cdn globali. Il problema è stato risolto in breve tempo e la app si è vista regolarmente”.