Oggi, domenica 9 aprile, si festeggia la Santa Pasqua.
Si tratta della più importante festività del calendario cristiano, in cui, secondo la tradizione, viene celebrata la resurrezione di Gesù Cristo.
Un giorno sacro, dunque, diventato festa e momento di riposo anche per i non credenti.
Tra i simboli della Pasqua, con il trascorrere del tempo, si sono imposte le uova di cioccolato.
Dai più piccini fino agli adulti, infatti, in occasione delle feste ci si scambia questi prelibati dolci: tutti, o quasi, ci vanno pazzi e quasi nessuno riesce ormai più a farne a meno.
La domanda, tuttavia, può sorgere spontanea: perchè a Pasqua ci si regala e si mangiano le uova ricoperte di cioccolato? Andiamo a scoprirlo.
I primi cristiani, per ricordare il sangue di Gesù Cristo, secondo quanto tramandatoci durante la Pasqua erano soliti pitturare le uova di rosso, decorandole con croci o altri simboli (una tradizione che dura ancora oggi nei paesi ortodossi e cristiano-orientali). Il tutto è da ricollegarsi alla simbologia propria dell’uovo: da esso nasce la vita, a sua volta associata con la rinascita di Gesù e quindi con la Pasqua. Secondo alcuni studi la tradizione delle uova pasquali venne però rafforzata dalle indicazioni seguite in quaresima, cioè il periodo di quaranta giorni prima della Pasqua nel quale i cattolici sono invitati alla penitenza e ad alcuni giorni di digiuno.
In questo periodo, si sa, è vietato mangiare carne e, nelle chiese cristiane orientali, ai tempi era vietato mangiare le uova. Essendo però abbastanza arduo costringere le galline a non deporre, i primi cristiani si trovarono così di fronte ad un surplus di uova che non potevano mangiare.
Da ciò, al fine di reimpiegarle, sarebbe nata la tradizione di bollirle fino a farle diventare dure, per poi dipingerle con colori sacri e simbolici.
E il cioccolato? Intorno alla fine dell’Ottocento, poi, i progressi tecnologici avevano oramai reso possibile unire la tradizione del cioccolato (introdotto in Europa da poco) a quella delle uova regalo pasquali.
L’idea di “accoppiare” cioccolato e uova venne per la prima volta ai dirigenti della Cadbury, un’azienda dolciaria inglese che esiste tuttora, che nel 1875 creò il primo uovo di cioccolato pasquale vuoto con all’interno una sorpresa.
Nel 1905, poi, arrivò l’innovazione più “gustosa”, quando la Cadbury mise in commercio le uova di cioccolato al latte (inventato una trentina di anni prima in Svizzera). Il nuovo prodotto fece un grandissimo successo di vendite, e in poco tempo si diffuse in tutto il mondo.