Studenti insieme contro il bullismo allo stadio Renzo Barbera di Palermo nel giorno di Pasquetta: è quanto previsto dall’iniziativa “La Scuola allo Stadio”.
Ad annunciare i dettagli del progetto educativo è stato l’assessore allo Sport, al Turismo e alle Politiche Giovanili di Palermo, Sabrina Figuccia. “A Palermo, la Pasquetta sarà all’insegna dello sport con la partita del campionato di serie B Palermo-Cosenza allo stadio Renzo Barbera, che in questa particolare giornata di festa diventa anche un progetto educativo con l’iniziativa ‘La Scuola allo Stadio’”, ha detto.
“Il progetto, destinato alle scuole palermitane, è frutto della collaborazione tra il Palermo calcio e l’Ufficio scolastico regionale, con il patrocinio del mio assessorato. Si tratta – dichiara Figuccia – di un percorso di esperienze uniche per i ragazzi, che, passando da momenti di incontro con i calciatori del Palermo in visita in alcuni istituti scolastici coinvolti dall’Usr, prevede la presenza sulle tribune del Barbera in occasione delle ultime gare casalinghe del Palermo in questa stagione”.
“I ragazzi delle scuole coinvolte, guidati dai propri docenti, incontreranno i campioni rosanero e affronteranno temi di grande attualità e rilevanza sociale come il razzismo, l’inclusione sociale, le pari opportunità tra i generi, il gioco di squadra, il valore della sconfitta come spinta alla crescita sana e tanti altri. A partire da questi percorsi didattici, gli studenti stessi realizzeranno alcuni striscioni a tema che esporranno poi allo stadio durante le gare del Palermo, quando gli oltre 1200 piccoli tifosi coinvolti coloreranno gli spalti del Barbera a sostegno dei rosa, per farsi ambasciatori con la propria presenza di messaggi positivi”.
“Il progetto ‘La Scuola allo Stadio’ – dichiarato Giuseppe Pierro, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale – è un esempio virtuoso di come la scuola possa e debba sempre più investire sul proprio ruolo di officina per costruire il mondo di domani. E la grande attrattività dello sport viene messa così al servizio dello sviluppo sociale del territorio. In quest’ottica inclusiva di responsabilità sociale, ben oltre il campo di calcio, è un ottimo segnale la collaborazione con il Palermo che non a caso porta avanti da anni un impegno trasversale e multidisciplinare, in particolare a vantaggio delle generazioni più giovani”.