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Piano Battaglia, interventi di sicurezza in attesa del fine settimana “bianco”

Gli impianti di risalita di Piano Battaglia rimangono chiusi, tuttavia, il fascino della scivolata sulla neve a due passi dal mare non è mai mancato e non mancherà nemmeno nel prossimo fine settimana, considerato che si prevede una grande quantità di persone che raggiungeranno i 1572 mt di altitudine.

La Città Metropolitana di Palermo per l’assistenza alla popolazione, che si riversa nel pianoro ogni fine settimana, si avvale del proprio Ufficio di Protezione Civile – diretto dall’ingegnere Salvatore Serio – che ha iniziato le grandi manovre organizzative per fronteggiare l’evento. Della questione se ne sta occupando anche la Prefettura di Palermo.

Lo scorso fine settimana in ausilio ai mezzi dell’ex Provincia è arrivato anche il Corpo Forestale della Regione Siciliana.
Il personale in servizio al distaccamento di Castellana Sicula, coordinato dall’ispettore Antonio Zafonte, alla guida dell’Unimog 500 e con l’ausilio della turbina, hanno contribuito a garantire la sicurezza della viabilità lungo la SP 54 (Petralia Sottana-Piano Battaglia) e la SP 119 (Polizzi Generosa-Portella Colla),  di fatto chiusa al transito veicolare dal 2004.

Una risposta importante la darà anche il presidente della Regione Nello Musumeci, che negli anni ha dimostrato grande attenzione all’accoglienza e alla sicurezza degli avventori della località sciistica madonita.

Domani mattina, a Catania, consegnerà le chiavi di un automezzo spalaneve alla Protezione Civile della Città Metropolitana di Palermo. Un poderoso Unimog, nuovo di zecca, che può andare dappertutto e adatto a contrastare le abbondanti nevicate che ogni anno si registrano e che rendono impraticabile l’unica strada di accesso a Piano Battaglia, la SP 54, che dal mare si inerpica fino al pianoro e poi ridiscende a Petralia Sottana, per ricongiungersi alla SS120.

Per assicurare la sicurezza sulle strade e alle attività ludiche del fine settimana “bianco”, anche in previsione del forte afflusso (pare che le agenzie dei pullman stiano facendo il sold out) l’ingegnere Serio ha chiesto il coordinamento della Prefettura di Palermo, il prefetto Giuseppe Forlani ha delegato il Capo di Gabinetto, Marinella Iocolare che presiederà il briefing di venerdì prossimo.

In presenza digitale le direttive verranno impartite al Corpo Forestale, alla Polstrada di Buonfornello, ai Carabinieri del Comando di Compagnia di Petralia Sottana e alla Comando della Tenenza della GdF di Petralia Soprana.

L’invito a partecipare è stato esteso anche ai sindaci dei Comuni di Petralia Sottana, Collesano e Isnello, interessati al passaggio dei mezzi e comproprietari dell’area turistica.

I primi cittadini garantiranno la presenza della Polizia locale; Marcello Catanzaro, sindaco di Isnello, ha comunicato alla Città Metropolitana che un’Associazione di Protezione Civile del suo Comune sarà impegnata sul campo.
Sulla SP 54, a Bivio Mongerrati (Collesano-Isnello) e a Mandarini (Petralia Sottana), automobilisti e autisti dei pullman troveranno i “cancelli” di accesso con del personale che verificherà l’idoneità dei mezzi a proseguire in sicurezza.
Uomini e mezzi impegnati in ogni direzione, alla stregua di una località sciistica del nord dotata di diversi impianti di risalita e di qualsivoglia servizio, per garantire agli avventori – anche questo fine settimana – sicurezza e spensieratezza.

Tuttavia, a Piano Battaglia gli impianti rimarranno chiusi anche per questa stagione, ma c’è una cosa che ci unisce al comprensorio dell’Abetone, per esempio, oltre al proporzionale flusso di turisti (a cui vengono offerti appena 5 impianti di risalita). Le condizioni fatiscenti della viabilità.

“L’unica nota stonata (dello scorso fine settimana, ndr) – riporta La Nazione – è stato il traffico del rientro, congestionato per l’alto numero di macchine su una strada che ormai è inadeguata da molti anni”.

                                                                                                                                   Vincenzo Lapunzina