Sono iniziate le opere di completamento del restauro della Villa Romana del Casale di Piazza Armerina e gli interventi per la realizzazione delle nuove coperture. Si tratta di lavori fortemente voluti dall’Assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà nell’ottica di una maggiore valorizzazione dei luoghi della cultura nelle aree interne della Sicilia. Il progetto, per un importo complessivo di circa 6 milioni di euro, grazie al finanziamento inserito nel “Piano di Sviluppo e Coesione”, sarà appaltato entro l’anno: il PSC, infatti, prevede che le opere finanziate vadano a gara entro la fine del 2022. Intanto, è in dirittura di arrivo un secondo progetto di poco più di tre milioni di euro che riguarderà, in particolare, le opere relative agli impianti musivi della Villa del Casale e che porta complessivamente l’investimento sul sito archeologico a oltre nove milioni di euro.
“Nel corso di questi due anni – sottolinea l’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Alberto Samonà – il Governo Musumeci ha lavorato instancabilmente per riqualificare e rendere più attrattive le aree interne della Sicilia, con importanti interventi nella provincia di Enna, dove congrue risorse sono state destinate a potenziare l’offerta culturale, valorizzare i siti regionali e migliorarne la fruizione. Il corposo intervento – aggiunge l’assessore Samonà – consentirà di affrontare le criticità esistenti e di effettuare un intervento molto atteso per proteggere i mosaici e per accrescere l’attrattività dell’area archeologica”.