Teneva una pistola rubata nascosta nell’armadio di casa: è questo il reato che è costato a un giovane di 33 anni l’arresto per possesso illegale di arma comune da sparo e ricettazione a San Cristoforo, noto quartiere di Catania.
A eseguire l’arresto è stata la Polizia di Stato.
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Nell’ambito di mirati servizi finalizzati alla prevenzione e al contrasto della criminalità diffusa e predatoria, soprattutto nei quartieri periferici e in quelli a più alta incidenza criminale e sulla base delle informazioni acquisite nel corso delle attività investigative, gli agenti della Squadra Mobile hanno eseguito il monitoraggio di alcune abitazioni – nel quartiere di San Cristoforo – ritenute luoghi di ritrovo di pregiudicati o possibili punti di smercio di droga.
Nel corso dell’attività di osservazione eseguita, i poliziotti si sono insospettiti per il comportamento di un uomo domiciliato in uno degli appartamenti oggetto delle attività di osservazione.
Una volta individuata l’abitazione, gli operatori della Squadra Mobile hanno effettuato un’accurata perquisizione finalizzata, tra l’altro, alla ricerca di eventuali armi illegalmente detenute.
All’esito dei controlli, i poliziotti hanno trovato – nascosta all’interno di un armadio – una pistola revolver Colt, calibro 38 Special, rifornita con 6 cartucce del medesimo calibro inserite nel tamburo. Dagli accertamenti eseguiti nell’immediatezza, la pistola è risultata provento di un furto commesso nel 2018.
Al termine degli accertamenti di rito, il 33enne è stato arrestato per detenzione illegale di arma comune da sparo e ricettazione. Ed è stato condotto, su disposizione dell’autorità giudiziaria, nel carcere di Catania – Piazza Lanza.