Enna

Più controlli sul fronte processionaria: ordinanza a firma del sindaco Dipietro

ENNA – Ordinanza del sindaco Maurizio Dipietro per la “Lotta obbligatoria alla Processionaria del pino”, destinata ai proprietari terrieri e conduttori pubblici e privati di terreni incolti o coltivati; ai proprietari di aree agricole, aree verdi incolte e aree industriali dismesse, agli Amministratori di condominio.

L’obiettivo dell’Amministrazione è tutelare la salute pubblica vigilando, ciascuno per le rispettive competenze, sull’eventuale presenza di processionaria nelle aree di pertinenza. I soggetti coinvolti sono obbligati a eseguire periodici interventi di manutenzione e pulizia ed effettuare le opportune verifiche e ispezioni sugli alberi a dimora nelle rispettive proprietà, “al fine di accertare la presenza di nidi della processionaria del pino, della quercia e dell’euprottide”.

Lo scopo è intervenire immediatamente, in caso di riscontro della presenza di nidi della processionaria e dell’euprottide, con la rimozione e la distruzione degli stessi e con l’attivazione della profilassi, rivolgendosi a ditte specializzate. È vietato il deposito di rami con nidi di processionaria nei centro di raccolta comunale, poiché come sottolineato dall’Ente è stato “rilevato che nelle forme larvali questi insetti possono avere effetti sanitari negativi sulle persone che risiedono o frequentano le aree interessate da tale infestazione, in quanto i peli sono fortemente urticanti e pericolosi al contatto, sia cutaneo che delle mucose degli occhi e delle vie respiratorie, soprattutto nei soggetti particolarmente sensibili”.

Chiunque violi le disposizioni volute dall’Ente sarà punibile con una sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro, ai sensi dell’articolo 7-bis del Dlgs 18 agosto 2000, numero 267. Inoltre, chiunque, entro dieci giorni dall’erogazione della sanzione amministrativa pecuniaria non ottemperi alle prescrizioni finalizzate al contenimento e alla distruzione di questi infestanti, sarà punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 250 a 1.500 euro, ai sensi dell’articolo 5 del Decreto del 30 Ottobre 2007, Disposizioni per la lotta obbligatoria contro la processionaria del pino.

Le spese per gli interventi sono a totale carico dei proprietari o conduttori interessati.