Società

“Rivoluzione” delle infrastrutture sociali grazie ai fondi del Pnrr: via libera a 3 progetti

“Sì” dal Ministero per 3 progetti da realizzare a Salemi (TP) con i fondi del Pnrr, tutti per migliorare le infrastrutture sociali a favore di persone con disabilità, anziani, fragili e famiglie: si chiamano “Diamoci la mano”, “Esistere nel Borgo” e “Trasporti…amo”.

Il costo complessivo ammonta a quasi due milioni di euro. I 3 interventi serviranno a rafforzare le infrastrutture sociali, soprattutto a vantaggio delle persone fragili e delle famiglie in difficoltà.

Pnrr, a Salemi 3 progetti sulle infrastrutture

Sostegno educativo alle famiglie, assistenza alle persone anziane e disabili nell’accesso ai servizi e alle infrastrutture sociali ma anche l’attivazione di un servizio di trasporto scolastico che possa rappresentare un valido sistema di collegamento urbano tra le varie zone della città. Serviranno a questo i 3 progetti Pnrr approvati per il Comune di Salemi e messi in campo dall’amministrazione guidata dal sindaco Domenico Venuti.

Si tratta di tre interventi che vanno a rafforzare le infrastrutture sociali, rappresentando un valido sostegno alle famiglie e alle persone fragili.

“Sono tre interventi importantissimi sotto il profilo sociale – affermano Venuti e l’assessore ai Servizi sociali Rina Gandolfo -. Siamo riusciti a mettere a punto un piano di sostegno complessivo alle famiglie a alle persone vulnerabili che consentirà di non lasciare indietro nessuno. Abbiamo pensato a tutte le categorie per fornire un sostegno totale sotto il profilo delle infrastrutture sociali”.

Interventi previsti

Ecco in cosa consistono i 3 progetti del Comune di Salemi mirati a migliorare le infrastrutture sociali grazie ai fondi del Pnrr.

  • Diamoci la mano“: garantirà un servizio di sostegno educativo domiciliare fino al 2025 per le famiglie che attraversano un momento di difficoltà e di disagio. I servizi sociali del Comune individueranno i nuclei familiari interessati e assegneranno degli educatori per sostenere i minori in famiglie in condizione di disagio. Il costo previsto per il progetto è di oltre 400mila euro e potrà servire fino a 28 famiglie.
  • “Esistere nel Borgo”: prevede interventi e servizi, anche con la collaborazione del terzo settore, in favore delle persone sole, spesso anziane, e vulnerabili. L’intervento è di oltre 700mila euro e consentirà di attivare tutte infrastrutture sociali e formule di assistenza sul territorio, dai “caregiver” agli accompagnatori per persone sole e fragili.
  • “Trasporti…amo”: ha un valore di 863mila euro e mira ad attivare un servizio di trasporto scolastico attraverso l’acquisto di tre mezzi elettrici e l’impiego di tre autisti. I mezzi potranno anche essere utilizzati per il trasporto urbano negli orari non legati alle esigenze di mobilità degli alunni.

Immagine di repertorio