Inchiesta

Pnrr, l’ottimismo di Draghi mentre il Sud annaspa alla disperata ricerca di tecnici

PALERMO – “Abbiamo passato in rassegna gli obiettivi del Pnrr che devono essere raggiunti entro fine giugno. Abbiamo fatto una disamina su questi obiettivi e sullo stato dell’arte. Sono molto tranquillo, questi obiettivi saranno tutti raggiunti”. Lo ha detto il presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi, facendo il punto sullo stato di avanzamento del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Dal Governo, dunque, arrivano rassicurazioni sullo stato di attuazione del Piano di rilancio dell’economia post pandemico. Ma il dubbio che anche in questo caso il Paese sia spezzato a metà, con il Centro-Nord che va avanti e il Mezzogiorno che continua a restare indietro, continua a persistere.

A livello nazionale, come dicevamo, l’attuazione del Pnrr, almeno stando ai report del Governo, prosegue secondo tabella di marcia. A certificare il tutto è stata la relazione presentata lo scorso 26 maggio a firma del sottosegretario alla Presidenza Roberto Garofoli. “Con gli obiettivi di giugno – si legge all’interno del documento… CONTINUA LA LETTURA. QUESTO CONTENUTO È RISERVATO AGLI ABBONATI

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