Il Pnrr è una grande opportunità per lo sviluppo in Sicilia. Ma il presidente della Regione, Nello Musumeci, nutre forti dubbi sul fatto che possano essere realmente investiti in modo proficuo.
“Gran parte del Pnrr è denaro in prestito, i nostri figli lo pagheranno nei decenni, non è un regalo di Bruxelles. Servono non per grandi infrastrutture, alla Sicilia vanno circa 25 miliardi, di cui 2 alla Regione: il resto è denaro che non sappiamo dove va.
Abbiamo la titolarità solo su di due miliardi, stiamo facendo ricorso a una assistenza tecnica, con una decina di unità, che ci ha consentito lo Stato, ma non basta. Se dobbiamo essere puntuali con i progetti serve personale tecnico. Alla Regione non si fanno concorsi dal 1991. Abbiamo chiesto a Roma di mettere a disposizione, non solo il denaro, ma gli strumenti essenziali per utilizzarlo, altrimenti buona parte dei 25 mld tornerà indietro. Speriamo che Roma accetti questa nostra richiesta”. Lo ha detto il governatore della Sicilia, Nello Musumeci, intervenendo a ‘Casa Minutella’.