Pezzi di Pizzo

PNRR Ultima chiamata!

Si è tenuto alla Camera di Commercio di Palermo un convegno organizzato da Legacoop, alla presenza del nuovo Presidente nazionale, Simone Gamberini e quello regionale Filippo Parrino, che suonava la campana dell’ultima chiamata. Il titolo dell’assemblea conteneva il punto esclamativo. Nonostante l’ottimismo della volontà tutti i relatori, in particolare dell’autore del libro sulla Next Generation EU Giacomo D’arrigo, ex direttore dell’agenzia giovani, la sostanza del dibattito propendeva verso il pessimismo della ragione. Da cui l’imperativo categorico del punto esclamativo. Sembra che questo piano italiano del PNRR non sia da Next Generation, ma da Old Generation, parliamo ancora del nostro ritardo infrastrutturale, l’Hardware, mentre il Software, i nostri giovani se ne stando già andando via. Incredibilmente il più critico sull’esecuzione solipsistica di questo enorme investimento è proprio il Presidente di Legacoop, che ricordiamo rappresenta un movimento che produce il 4% del PIL italiano, e non il segretario regionale della CGIL. Ed ha ragione piena, perché i dati pronunciati sull’esecuzione del PNRR non favoriscono grandi speranze per i giovani e soprattutto per il Sud. Alla fine, concordano tutti i relatori, il divario tra Nord e Sud aumenterà, nonostante il piano europeo era destinato a favorire eguaglianze. Al Sud rimarranno i primati su dispersione scolastica, su cui si fa poco o nulla, e sui neet, che non lavorano né studiano. Il rischio è che la prossima Next Generation siciliana sua più ignorante della precedente, visto che pensiamo all’uovo della sopravvivenza di oggi e non alla gallina del domani.