ALCAMO (TP) – Due importanti appuntamenti con la cultura ad Alcamo.
Il primo riguarda l’inaugurazione, in programma domani, alle ore 17:30, e alla presenza degli amministratori, del Museo degli Strumenti Musicali Multietnici intitolato a Fausto Cannone ed allestito presso la cinquecentesca Chiesa di san Giacomo de’ Spada.
“Un momento tanto atteso – dichiara con soddisfazione il sindaco Domenico Surdi – inauguriamo il Museo degli Strumenti Musicali, unico in Sicilia, dedicato al Maestro Fausto Cannone che, generosamente, ha voluto donare la sua collezione al nostro Comune. Una raccolta di grande pregio artistico che, adesso, con questo nuovo allestimento che fa risaltare la bellezza ed unicità dei pezzi raccolti, potrà essere conosciuta ed apprezzata da tutti”.
Si tratta di una raccolta di oltre 220 pezzi, provenienti da tutto il mondo, messa insieme dal prof. Cannone nell’arco della sua intera vita – afferma l’assessore alla cultura Donatella Bonanno – sono presenti pezzi rari e preziosi, che testimoniano la cultura musicale di diverse aree geografiche e che offrono ai visitatori una amplissima panoramica sul mondo della musica e sulla cultura dei popoli che la praticano”.
La musealizzazione degli strumenti è stata realizzata grazie ad un finanziamento del GAL Golfo di Castellammare (150.000,00 euro) su un progetto presentato dal Comune.
Sabato 4 Dicembre, invece, l’appuntamento è a partire dalle 18 al Centro congressi Marconi per la IV edizione del Premio Cielo d’Alcamo “Rosa Fresca Aulentissima”, omaggio all’esponente della scuola Poetica siciliana, assegnato al miglior incipit di un’opera letteraria.
La cerimonia del Premio si svolgerà alla presenza del Sindaco, Domenico Surdi e dell’assessore alla Cultura, Donatella Bonanno, a presentare il Premio Ernesto di Lorenzo, editore e giornalista; interverranno l’attore Giacomo Guarneri e il musicista Francesco Buzzurro.
Il Premio fa riferimento al celebre inizio del Contrasto scritto da Cielo d’Alcamo intorno alla metà del XIII secolo, e si articola in due sezioni, narrativa e poesia. Ancora una volta, per la quarta edizione vanta la prestigiosa giuria composta da: Fabio Stassi, bibliotecario e scrittore; Salvatore Ferlita, critico letterario e docente universitario; Davide Camarrone, giornalista RAI e scrittore.
I vincitori designati sono Alessandro Piperno, miglior incipit per la Narrativa, con il libro “Di chi è la colpa”, edizioni Mondadori; per la Poesia, Antonella Anedda con il libro “Geografie”, Edizioni Garzanti; anche quest’anno ci sarà il premio speciale per il Miglior Explicit, assegnato a Valerio Magrelli con il testo “Exfanzia” Edizioni Einaudi”.
“Il Premio Letterario Cielo D’Alcamo – dichiara il Sindaco – è l’omaggio della Città a uno dei più antichi e importanti documenti della lingua e letteratura italiana del Duecento scritto dal nostro illustre concittadino Cielo d’Alcamo. Il Premio alla sua quarta edizione – abbiamo iniziato nel 2019 e non ci siamo fermati neanche durante la pandemia – adesso di nuovo alla presenza del pubblico, è per noi motivo di vanto e di orgoglio, non solo per gli ospiti illustri ma perché è il riconoscimento di un progetto culturale che prosegue negli anni, con l’ambizione che Alcamo possa avere un humus creativo sempre più ricco”.
“La quarta edizione del Premio Letterario Cielo d’Alcamo – aggiunge l’Assessore alla cultura, Donatella Bonanno – conferma il nostro impegno verso la storia, la cultura e l’arte che caratterizzano la Città. Ancora una volta, un Premio assegnato ad autori di grande rilievo nel panorama letterario nazionale che hanno dato il loro contributo alla manifestazione con alcune interviste realizzate da Ernesto Di Lorenzo”.
P.P.