Sicilia

Un arresto e tredici indagati: emerge questo dai controlli della polfer di giugno in Sicilia

Nel mese di giugno la polizia ferroviaria ha effettuato numerosissimi controlli nelle stazioni stazioni, linee ferroviari, treni in tutta la Sicilia. In totale sono state controllate più di quindicimila persone e più di mille pattuglie impegnate.

Nell’ultimo mese la polfer siciliana è stata anche impegnata in quattro giornate di controlli straordinari predisposti dal servizio polizia ferroviaria, valido per tutto il territorio nazionale. In particolare: per il contrasto del fenomeno dei furti di rame è stata messa in atto un’operazione “Oro Rosso” nel corso della quale sono state verificate 13 attività di rottamazione.

Al fine di contrastare le attività illecite in ambito ferroviario e prevenire possibili azioni eversive o terroristiche si è svolta l’operazione “Stazioni Sicure” con il controllo di 135 bagagli.

La giornata di controlli denominata “Rail Safe Day”, volta a contrastare i comportamenti impropri in ambito ferroviario, ha portato ad elevare 4 sanzioni per la violazione del regolamento di polizia ferroviaria.

Infine, per contrastare i fenomeni criminosi maggiormente diffusi in ambito ferroviario e possibili atti di interferenza illecita alla sicurezza del trasporto ferroviario, nell’ambito della collaborazione internazionale di Polizia, è stata effettuata un’operazione denominata “Railpol RAD Active Shield”.

Polfer, i numeri dei controlli di giugno in Sicilia

La polfer ha svolto un numero vasto di controlli in Sicilia, ecco tutti i dati emersi nell’ultimo mese appena trascorso, giugno: 15.442 persone controllate, 1 arresto, 13 indagati, 222 treni presenziati, 191 veicoli ispezionati, 12 contravvenzioni elevate e 1346 pattuglie impegnate nei servizi di vigilanza in stazione, a bordo treno e lungo la linea ferroviaria.

Con l’avvento dell’estate ed in occasione del ponte del 2 giugno, sono stati potenziati i servizi di vigilanza in stazione e a bordo treno atteso il maggior afflusso di viaggiatori previsto, in particolare in quelle stazioni che servono le città d’arte e le località turistiche. Ulteriori servizi di controllo del territorio di competenza sono stati predisposti per garantire la sicurezza del trasporto ferroviario e degli utenti, nel corso dei tre concerti (due di Vasco Rossi e uno di Radio Italia) che hanno interessato la città di Palermo, attirando pubblico da tutta la regione.  

9 le persone rintracciate, di cui 6 minori, tra Messina, Taormina e Palermo, i quali, su disposizione dell’autorità giudiziaria, sono stati riaffidati alle comunità da cui si erano precedentemente allontanati.

Un uomo con intenti suicidi, la cui presenza era stata segnalata lungo la linea ferroviaria, è stato tratto in salvo dagli agenti della polfer di Caltanissetta mentre percorreva a piedi un tratto di una trafficata strada statale; rassicurato e messo in sicurezza, è stato poi affidato alle cure del personale sanitario.

A Palermo un altro uomo, operaio di una ditta appaltatrice in stazione, mentre svolgeva il suo lavoro, è stato colto da un ictus e immediatamente è stato soccorso dagli agenti della polfer che ne hanno monitorato le condizioni respiratorie e favorito un celere intervento dell’ambulanza assicurando un accesso rapido al luogo ove si trovava il malcapitato.

Diverse le richieste di assistenza giunte alla sala operativa della polfer da parte di viaggiatori distratti, per il recupero di effetti personali dimenticati a bordo treno ed in stazione. In particolare, la Polfer di Palermo, in collaborazione con il personale ferroviario ha ritrovato e restituito una valigia, un tablet ed uno zaino.