Barbara Mirabella dal 2018 è assessore della Pubblica Istruzione, Attività e Beni Culturali, Pari Opportunità, Grandi Eventi e Politiche giovanili del Comune di Catania.
Ospite della mia Poltrona in maniera molto informale e diretta ha voluto evidenziare come si sia sempre approcciata, sia nel mondo dell’impresa dal quale proviene, e ancor di più in quello istituzionale, con grande senso di responsabilità e impegno, attraverso uno studio continuo mirato al conseguimento degli obiettivi prefissati.
“Durante il lockdown si è lavorato al progetto su Martoglio, ‘Catania aiuta Catania’ e al progetto per la riapertura dei Musei in città, che come è noto, lo sono già dal 18 maggio del 2020. Si è lavorato altresì sul nuovo Teatro dell’Università di Catania, il Machiavelli, che oggi riapre nella sua nuova veste proprio in coincidenza con il centesimo anniversario dalla morte di Nino Martoglio”.
Un grande lavoro di rete che la Mirabella definisce “una vera e propria rivoluzione”, in cui le Istituzioni e gli Enti preposti oggi si parlano seduti davanti a un tavolo finalmente libero da spigoli, all’insegna di una sana collaborazione. “Nonostante il dissesto, continua la collaborazione con i grandi Teatri Massimo Bellini e lo Stabile – sostiene l’assessore -, il Comune, ogni anno, non ha mai fatto mancare i fondi messi in bilancio”.
Il tema del mecenatismo si è posto al centro di diversi argomenti trattati durante il nostro incontro in cui Barbara Mirabella ha mostrato forte gratitudine per coloro che hanno contribuito in passato con l’organizzazione di grandi eventi come il Wondertime.
E’ anche grata ai collezionisti che donano opere riempiendo i corridoi dell’Assessorato alla Cultura, e ai club service che da anni si spendono per la vita culturale della città. Proprio nei giorni scorsi, ad esempio, un Lions Club, ha preso in carico il restauro della lapide della Fontana dei Sette Canali, danneggiata dagli ultimi disastri idrogeologici abbattutisi sulla città.
Sull’arte contemporanea, tema a me molto caro, ha ricordato che quest’anno è presente al Castello Ursino il grande fotografo Gabriele Basilico e che dal 20 novembre si è aperta la mostra di Warhol e Banksy al Palazzo della Cultura.
Come Assessore alle Pari Opportunità sta lavorando e ha lavorato, nonostante il pregiudizio di un centro destra, a una rete sempre più inclusiva e ha citato di buon grado la Prefetta Maria Carmela Librizzi che tanto ha fatto per la città di Catania.
Relativamente alla scuola, nella veste di assessore alla Pubblica Istruzione ha evidenziato lo sforzo per evitare la dispersione scolastica, che vede Catania ai primi posti in Italia per questo fenomeno.
Il progetto in atto è un piano formativo che mira infatti al contenimento della dispersione attraverso progetti che favoriscano sport, teatro e doposcuola, affinché i ragazzini restino a scuola più a lungo evitandogli la strada verso la delinquenza.
Barbara Mirabella, donna poliedrica e multitasking, sempre in prima linea e attiva per ogni incarico che le viene affidato, alla fine dell’intervista, posta di fronte alla scelta tra un invito ad un evento e la statuetta del Liotro, così risponde: “Di getto e col cuore prima del 2018 avrei scelto l’invito, oggi scelgo il Liotro. Ho una missione che mi porta a fare il bene della città non solo per i segmenti che curo direttamente, ma anche per la forte ricaduta imprenditoriale che hanno su di essa”.
Nicoletta Fontana