Torna riaccendersi il dibattito sulla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina, in concomitanza con l’avvio della campagna elettorale in Sicilia e nel resto del Paese.
A tirare nuovamente fuori l’argomento, in queste ore, è stato l’ex premier e leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi.
“Se non ci fosse stata la Sinistra, sarebbe già in funzione da tempo”, afferma l’azzurro in merito alla grande opera che attende di essere realizzata ormai da decenni.
A sostenere l’idea è anche Stefania Prestigiacomo, fedelissima del Cavaliere e potenziale candidata di Forza Italia alle prossime elezioni Regionali.
“Il richiamo fatto dal presidente Berlusconi al ponte sullo Stretto di Messina, come opera strategica fondamentale per fare arrivare l’alta velocità anche in Sicilia, è assolutamente condivisibile“, sottolinea l’ex ministro in una nota.
“Sarà uno dei punti qualificanti della proposta politica del centrodestra, tanto a livello nazionale quanto regionale. Il benaltrismo e la brontocrazia, figli di un certo tipo di cultura anacronistica e fuori dal tempo, hanno già prodotto tanti, troppi danni, negando all’Isola crescita e sviluppo”, aggiunge Prestigiacomo.
Per riuscire nella realizzazione dell’opera, secondo Stefania Prestigiacomo, è necessario un responso favorevole a Forza Italia e agli alleati in ambito regionale e nazionale in occasione del voto in autunno.
“Solo un doppio Governo di centrodestra, a Roma e a Palermo, sarà in grado di portare a compimento l’opera e restituire dignità e prestigio alla nostra terra”, conclude Stefania Prestigiacomo