“Manderò al Ministro Salvini una scatola di costruzioni Lego perchè da come annunciato e con la tempistica credo che solo giocando si potrà realizzare”. Così Cateno De Luca leader del movimento Sud chiama Nord, durante un’incontro sulle elezioni amministrative ad Agrigento, facendo riferimento alle ultime dichiarazioni del ministro Salvini di mettere la prima pietra, e dunque di far partire la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina nell’estate 2024.
“Il ministro Salvini non riesce a focalizzare che la questione non è solo il Ponte, sottolinea De Luca, ma tutte le opere connesse al Ponte, per rendere funzionale il ponte stesso. Alta velocità, realizzazioni di rete autostradale e sopratutto la rete ferroviaria; gli farei fare un giro da Trapani fino a Ragusa e sono sicuro che dopo 13 ore di viaggio con 40 fermate si renderà conto che il Ponte di Messina è importante ma se non c’è il resto diventa l’ennesimo annuncio per il quale onestamente siamo stanchi”, ha concluso De Luca.
Il ponte sullo Stretto è una delle infrastrutture più discusse degli ultimi decenni in Italia: il progetto era stato bloccato dal governo Monti nel 2012, e proprio da quel progetto ripartiranno i lavori nei prossimi mesi, nelle intenzioni del governo Meloni.
“Un’opera costosa che rappresenterebbe un danno per l’economia siciliana. A questa terra serve altro”, così il comitato No Ponte che domenica scenderà in piazza per manifestare.