ROMA – Nuovi servizi postali e un confronto costante con i piccoli Comuni. L’annuncio di Poste Italiane è arrivato lunedì a Roma ai sindaci degli enti con meno di 5.000 abitanti.
A distanza di un anno dal primo evento “Sindaci d’Italia”, l’amministratore delegato di Poste Italiane Matteo Del Fante ha illustrato il programma avviato nel 2018 e gli obiettivi del nuovo piano.
Tante le iniziative, tra queste: Pos gratuiti ai Comuni per i servizi di pagamento digitale; mezzi “green” per il recapito della posta; installazione di locker nei Comuni che non hanno ufficio postale, per semplificare la consegna pacchi e il pagamento bollettini; cassette postali smart a tecnologia digitale; servizi di informazione per i cittadini; programmi di educazione finanziaria e digitale; nuovi eventi filatelici.
“Poste Italiane – ha detto l’Ad Matteo Del Fante – ha realizzato gli impegni assunti nel 2018 con i piccoli Comuni grazie alla dedizione delle persone che lavorano in azienda e alla proficua collaborazione instaurata con il territorio e con le istituzioni locali”.
Ed ha aggiunto: “Siamo consapevoli dell’importanza strategica della presenza capillare di Poste e della nostra capacità di collegare i territori alle istituzioni e ai servizi erogati centralmente: la nostra azienda accorcia le distanze, agevola le relazioni, direi che è una sorta di intermediario tra le diverse aree del Paese. È giunto ora il momento di compiere una nuova tappa, arricchendo le iniziative realizzate e confidando nel fatto che i progressi conseguiti costituiscono una testimonianza della comune capacità di lavorare al servizio dell’Italia, favorendone lo sviluppo, la coesione sociale e territoriale”.
All’incontro, promosso in collaborazione con Anci e Uncem, hanno partecipato oltre 4mila sindaci, ai quali il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha fatto pervenire un messaggio di saluto. L’evento si è svolto alla presenza del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, di ministri e del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
Poste Italiane ha realizzato tutti gli obiettivi presentati al primo evento “Sindaci d’Italia” che si è svolto a novembre dello scorso anno.
È stato mantenuto l’impegno di non chiudere alcun ufficio postale nei comuni sotto 5mila abitanti e sono stati realizzati 900 incontri con amministratori locali, coordinati dall’ufficio istituito a Roma con il compito di tenere il dialogo costante tra Poste e le comunità sul territorio.
Intanto, tra le iniziative svolte, nei 254 piccoli Comuni senza uffici postali l’erogazione dei principali servizi è stata garantita attraverso la rete dei tabaccai e il portalettere a domicilio; sono state già installate oltre 3.700 telecamere per la sicurezza ed abbattute oltre 600 barriere architettoniche. Installate anche 3.800 nuove cassette.
Questi i dati dell’attività in Sicilia: installati 42 ATM Postamat; attivati servizi a domicilio e negli esercizi convenzionati nei Comuni privi di ufficio postale; collegati 207 spot WI-FI negli uffici postali; 55 barriere architettoniche eliminate; potenziati 22 uffici postali in 6 centri turistici; installate 193 nuove cassette postali e 252 impianti di video sorveglianza; donati 2 immobili ai Comuni per attività di interesse collettivo; realizzato un murales per migliorare il decoro urbano degli uffici postali periferici.
Poste Italiane ha anche presentato le Smart Letterbox, nuove cassette rosse “intelligenti” che, attraverso un sensore di rilevamento dei volumi della corrispondenza, consentiranno di ottimizzare il processo di gestione della posta. Entro il 2022 in tutto il Paese saranno installate 11mila cassette di impostazione Smart, la metà delle quali nei piccoli Comuni.