ROMA – Poste Italiane chiude il 2020 con un utile netto di 1,2 miliardi e distribuirà un dividendo di 0,486 euro per azione, in crescita del 5% rispetto all’anno prima. Lo comunica la società dopo il consiglio di amministrazione sul bilancio annuale. Nel quarto trimestre i ricavi sono stati pari a tre miliardi, in aumento dell’1,4%, ed è continuata la crescita dei ricavi dei pacchi, “che per la prima volta più che compensa il calo dei ricavi da corrispondenza”.
Nel 2020, aggiunge la società guidata da Matteo Del Fante, è stato raggiunto un “livello record di Tfa” (attività finanziarie totali) a quota 569 miliardi di euro, con una raccolta netta retail di 15 miliardi. Per la raccolta netta del risparmio postale è stato segnato un “record dal 2012”.
Poste Italiane ha ottenuto “risultati solidi nel quarto trimestre, con tutti i segmenti che hanno contribuito alla progressione della redditività operativa, gettando solide basi per la crescita futura di tutte le nostre attività”. Lo afferma l’amministratore delegato e direttore generale Matteo Del Fante dopo il consiglio di amministrazione sul bilancio annuale.
“I volumi dei pacchi, pari a oltre 210 milioni – sottolinea Del Fante – sono più che raddoppiati dal 2016 e, per la prima volta, l’aumento dei ricavi da pacchi ha più che compensato il calo dei ricavi da corrispondenza, confermando i pacchi come pilastro strategico per la sostenibilità dell’attività logistica in futuro. Il nostro rinnovato focus sul risparmio postale ci ha permesso di ottenere risultati record, con i minori deflussi dal 2012”.
“Durante questo anno difficile – spiega l’ad – abbiamo beneficiato appieno del nostro modello di business diversificato e rafforzato ulteriormente la fiducia dei nostri clienti, grazie al lavoro e alla dedizione dei nostri dipendenti. Nonostante il primo e più duro lockdown abbia avuto un impatto grave sull’operatività per un quarto dell’anno, la resilienza dei nostri business ha portato nel 2020 a un utile netto di 1,2 miliardi di euro. Di conseguenza, è nostra intenzione proporre un dividendo di 0,486 euro che rappresenta un incremento del 5% anno su anno”.
“Abbiamo prestato supporto continuo alle nostre comunità – evidenzia Del Fante – distribuendo vaccini e dispositivi di protezione individuale, garantendo ai nostri clienti nuovi modi per eseguire in sicurezza le loro transazioni quotidiane sfruttando la nostra piattaforma It all’avanguardia per fornire nuovi servizi. Continuare a contribuire a una costante ripresa dalla pandemia rimane una nostra priorità, come anche preservare l’integrità finanziaria dell’azienda e la sicurezza dei nostri colleghi e clienti.
“Abbiamo ottenuto ottimi risultati – secondo il Ceo – perseguendo le nostre priorità strategiche. Abbiamo semplificato il business retail e abbracciato il passaggio al digitale, in modo da poter servire i nostri clienti nel modo in cui vogliono essere serviti. Oggi più che mai Poste Italiane è considerata dagli italiani come l’istituzione di riferimento”. “Siamo pronti ad affrontare il futuro – aggiunge Del Fante – facendo leva sui punti di forza del nostro business e supportati dalla nostra visione strategica, che si è già dimostrata capace di anticipare i principali trend”.