Brevi-Economia

Poste italiane sostiene l’economia in Sicilia

Oltre 70 milioni di Prodotto Interno Lordo, più di 1.500 posti di lavoro e 47 milioni di reddito distribuiti ai lavoratori impiegati nel sistema economico.
Con questi numeri Poste Italiane, guidata dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante, si conferma ancora una volta azienda determinante per creare valore e sostenere l’economia del sistema Paese e in particolare in Sicilia.

L’impatto economico generato dai fornitori italiani in Sicilia utilizzati da Poste Italiane è il più rappresentativo degli indicatori contenuti all’interno della relazione finanziaria del 2021 che stima, tra le altre cose, gli impatti economici complessivamente generati dall’azienda in ogni singolo territorio.

Poste Italiane, primo datore di lavoro del Paese, grazie alla sua leadership nei settori della logistica, finanziario, assicurativo e dei servizi di pagamento crea valore economico a livello locale e nazionale, producendo ricchezza e occupazione in tutta la catena di fornitura locale. In particolare, l’attività svolta in Sicilia, oltre a generare ritorni diretti e strettamente legati all’attività economica del Gruppo, richiede l’acquisto di beni e servizi prodotti da altre imprese (impatti indiretti) e permette alle famiglie del personale impiegato in tutta la catena di fornitura di acquistare a loro volta nuovi beni e servizi (impatti indotti).

L’Azienda, che quest’anno celebra i suoi 160 anni al servizio del Paese e da sempre vicina e presente sul territorio con le proprie risorse, ha prodotto negli ultimi tre anni impatti complessivi di oltre 37 miliardi a livello aggregato, pari a circa il 2% annuo e creato 187 mila posti di lavoro. Risultati resi possibili grazie alla solida infrastruttura su cui poggia l’Azienda che, nella sola Sicilia, può contare su oltre 8.000 dipendenti e 769 Uffici Postali.

Numeri importanti anche nel settore del risparmio da parte dei cittadini siciliani, che detengono circa 7 milioni di prodotti tra libretti di risparmio e buoni fruttiferi postali, sottoscrivibili online e negli uffici postali. Ed è proprio per le sedi presenti in tutti i comuni della Sicilia che, nonostante il periodo di pandemia, si è continuato nello stesso periodo a investire sul personale: circa 150 le nuove risorse destinate agli uffici postali, tra cui in particolare specialisti in consulenza finanziaria, e con un piano di assunzioni ad oggi in via di sviluppo.

La creazione di valore sul territorio passa anche per la sostenibilità ambientale. Sull’Isola Poste Italiane può contare su un parco green – tra veicoli 100% elettrici e a basse emissioni – di oltre 600 mezzi e in costante aumento per la consegna di posta e pacchi nelle nove province siciliane, in linea che la crescente domanda di servizi generata dall’aumento del commercio online.

Le attività di Poste Italiane, in quanto realtà unica in Italia per dimensioni, capillarità e riconoscibilità, generano impatti significativi anche in ottica di raggiungimento degli Obiettivi di Sviliuppo Sostenibile (SDGs) fissati dalle Nazioni Unite. Per Poste Italiane essere sostenibili significa definire una chiara strategia sulle tematiche ESG (Environmental, Sustainability and Governance) e integrarle in maniera strutturale negli obiettivi strategici definiti nel Piano “2024 Sustain & Innovate Plus”.
Fra il 2021 e il 2024 sono previsti investimenti totali per 3,1 miliardi di euro nelle attività strategiche per raggiungere obiettivi finanziari.

La relazione finanziaria per l’anno 2021 è disponibile all’indirizzo:
https://www.posteitaliane.it/files/1476557512584/Relazione-finanziaria-annuale-2021-PDF.pdf