POZZALLO (RG) – Bisogna far ripartire il turismo, far confluire più turisti possibili nell’area del Sud Est, in modo da creare prospettive nuove nel periodo post pandemia, e per farlo c’è bisogno di attivare tutti i canali sinergici necessari.
Sono questi gli obiettivi che si è posta Confcommercio Pozzallo attraverso un progetto denominato Mediterranean Crossroads, iniziativa realizzata, in questi giorni, in collaborazione con Confcommercio provinciale Ragusa.
“Sono in 16 gli ospiti, tutti operatori del turismo – ha sottolineato il presidente sezionale Giuseppe Cassisi – alloggiati al momento nelle nostre strutture ricettive associate a Federalberghi Pozzallo. Ospiti provenienti dall’Italia e dal resto d’Europa. Abbiamo garantito una congrua accoglienza grazie alle risorse della tassa di soggiorno messa a disposizione dall’assessorato comunale al Turismo. Stiamo vivendo una tre giorni intensa che ci permetterà di fare conoscere a questi operatori le nostre bellezze territoriali, il nostro mare, le spiagge e il nostro cibo. Non solo workshop ma anche B2B con l’opportunità da parte di tutti i soggetti interessati di porre le basi per un futuro più prospero per l’intera realtà territoriale”.
La conclusione dei lavori è stata organizzata a Pozzallo presso la sala Meno Assenza, alla presenza del sindaco Roberto Ammatuna, degli assessori al ramo e dei vertici locali e provinciali di Confcommercio.
“È un momento molto delicato in cui – ha evidenziato il presidente provinciale Federalberghi Ragusa Rosario Dibennardo – pur a fronte del fatto che i numeri sono in rialzo per i nostri associati rispetto allo stesso periodo della scorsa stagione, non dobbiamo dimenticare che tutto il fatturato perduto negli anni scorsi non potrà essere recuperato. Quindi, è necessario portare avanti nuove prospettive e occorre farlo attraverso un confronto serrato con gli operatori non solo del territorio italiano ma soprattutto provenienti dall’estero. Abbiamo una grossa responsabilità che dobbiamo cercare di fare diventare sempre più imponente non dimenticando qual è l’obiettivo primario da raggiungere, cioè la crescita in termini di arrivi e presenze per la nostra provincia”.
Per Confcommercio è stato questo il primo passo della stagione, appena cominciata, perché dopo due anni di pandemia ci sarà tanta voglia di viaggiare e intercettare tutti i possibili canali è fondamentale.
“È questo un modo interessante di fare marketing territoriale – ha aggiunto il presidente provinciale dell’associazione di categoria, Gianluca Manenti – dobbiamo scommetterci sempre più con la consapevolezza che in questa fase di ripartenza è necessario farsi trovare pronti. Noi cercheremo di farlo perché sappiamo di avere le carte a posto per potere lanciare delle proposte che possano essere senz’altro definite all’altezza della situazione”.