MAZARA DEL VALLO (TP) – In arrivo diverse opere sul fronte idrico. Sono partiti ieri lavori per la realizzazione di una condotta centrale per la confluenza delle acque piovane e una rete fognaria acque bianche nella borgata Costiera. I lavori avranno una durata di circa 8 mesi e verranno realizzati dall’impresa Cosmak srl di San Pietro Patti (Me) che a seguito della procedura negoziata Mepa si è aggiudicata gli interventi offrendo un ribasso di circa il 36% sull’importo a base d‘asta di circa 1 milione e mezzo di euro oltre oneri di sicurezza e costi di manodopera personale.
I lavori sono finanziati per circa 2 milioni di euro dal Dipartimento di Protezione civile e consentiranno di dotare borgata Costiera di un moderno sistema fognario acque bianche anche per la prevenzione di allagamenti. Il progetto e la direzione dei lavori sono stati affidati a Vincenzo Villardo. Responsabile del procedimento è Antonia Russo unitamente a personale del servizio urbanistica.
Per consentire l’esecuzione delle opere in sicurezza, da ieri è in vigore un divieto temporaneo di transito lungo la strada comunale Costiera, valido fino al termine dei lavori. Il provvedimento riguarda tutti i veicoli, compresi quelli a servizio delle persone con ridotta capacità di deambulazione, fatta eccezione per i mezzi impiegati nel cantiere.
Un’altra opera, inoltre, si avvicina con il via libera della Giunta municipale alla progettazione preliminare ed esecutiva per la realizzazione di un impianto automatico di abbattimento dei nitrati dell’acqua erogata dai pozzi di San Nicola. L’investimento previsto per la sola progettazione del nuovo impianto è di circa 65 mila euro, come previsto dall’atto di indirizzo di Giunta.
Si tratta del secondo impianto di abbattimento nitrati che potrà essere realizzato a Mazara del Vallo dopo quello già realizzato e in funzione nella zona Trasmazaro per abbattere i nitrati dei pozzi di Ramisella
E a proposito dell’impianto già realizzato e attivato lo scorso 3 giugno in contrada Ramisella con l’obiettivo di tornare a erogare nuovamente acqua potabile con valori di nitrati sotto soglia in tutto il quartiere Trasmazaro, l’Amministrazione comunale ha monitorato in questi mesi il funzionamento dell’impianto e ha inviato all’Asp i risultati dei prelievi e analisi dell’acqua erogata nel quartiere Trasmazaro.
“L’interlocuzione con l’Asp – ha sottolineato il sindaco Salvatore Quinci – è già stata avviata. Abbiamo fornito i risultati dei prelievi e delle analisi che abbiamo effettuato, che sono molto confortanti con valori di nitrati sotto soglia a seguito dell’attivazione dell’impianto di abbattimento. Siamo in attesa di indicazioni da parte della stessa Asp. Il nostro è un atteggiamento prudenziale con l’obiettivo di giungere nel giro di breve tempo alla emanazione di una ordinanza che consenta finalmente l’uso dell’acqua erogata al Trasmazaro anche per bere e cucinare, revocando l’ordinanza che nel 2020 siamo stati costretti ad emanare prendendo atto della non potabilità dell’acqua dei pozzi di Ramisella per l’alto valore dei nitrati. L’acqua finalmente potabile potrà tornare a essere usata con tranquillità nel quartiere Trasmazaro. A breve pertanto emanerò la nuova ordinanza dopo la risposta dell’Asp. Nel frattempo lavoriamo affinché il problema non si ripeta in altre zone della città”.