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VIDEO | Dalla pubblica amministrazione alla sanità: il grido di protesta dei precari siciliani

Hanno deciso di iniziare a scaldare i motori a Palermo i sindacalisti della Cgil che il 7 ottobre manifesteranno a Roma a difesa della Costituzione. Oggi dunque, la Cgil e Fp – Cgil di Palermo hanno indetto un sit – in davanti palazzo D’Orleans a favore della sanità pubblica alla presenza di Mariagrazia Gabrielli, segretaria nazionale della Cgil, e di Tatiana Cazzaniga, segretaria nazionale Fp-Cgil. Le richieste dei manifestanti sono per lo più sempre le stesse in Sicilia: stabilizzare il personale precario storico, tutti i precari Covid, tutto il personale in servizio presso le Asp e le aziende sanitarie con contratti atipici, i precari della ricerca e, infine, dare attuazione all’accordo di riqualificazione del personale ex Ipab.

Genovese (Fp-Cgil): “In attesa di una stabilizzazione”

“La manifestazione nasce principalmente per rappresentare il precariato nella nostra regione, che sta dentro le pubbliche amministrazioni e dentro la sanità – ha dichiarato Monica Genovese, segretaria regionale della Fp – Cgil – Oggi vogliamo portare all’attenzione del governo regionale la condizione di migliaia di lavoratori e lavoratrici degli enti locali, gli Asu, i precari della sanità, i lavoratori dell’Ipab, i precari del Pnrr e del Pon Metro, quelli delle prefetture e delle questure. Un universo variegato di 24.000 lavoratori siciliani che stanno dentro la pubblica amministrazione e la sanità, svolgendo dei ruoli fondamentali per dare risposte alla comunità in termini di servizi di qualità, ma purtroppo ancora in attesa di una stabilizzazione”.