Società

Premi, Fnsi: “Meritato il Meckler a Borrometi”

ROMA – Il premio Peter Meckler, edizione 2019, per il giornalismo ‘coraggioso ed etico’ ricevuto da Paolo Borrometi, presidente di articolo 21 e consigliere nazionale Fnsi, è “un premio meritato e che, per altro, rappresenta anche la migliore risposta alla campagna di ‘Avvertimenti e molestie’ intrapresa, in questi giorni, da alcuni inquisiti e pregiudicati e che, ci auguriamo, possa trovare la più rapida ed efficace risposta da parte delle autorità competenti”.

Lo scrivono in un comunicato Fnsi, Raffaele Lorusso e Beppe Giulietti, segretario e presidente della Federazione.

Paolo Borrometi, “costretto ad una ‘Vita Sotto scorta’ per le sue inchieste su mafia e malaffare” riceverà il prestigioso premio “il prossimo 25 settembre alla Craig Newmark graduate school of journalism di New York; per la prima volta tale riconoscimento sarà consegnato ad un giornalista europeo”.

“Nella motivazione – riferisce il comunicato – tra l’altro, si può leggere che il premio gli è stato assegnato ‘perché Paolo ha già pagato caro e continua a pagare con costanti minacce alla sua vita per aver esposto il costo devastante delle operazioni della mafia in un numero crescente di paesi europei”.