ROMA – L’inflazione continua ad aumentare: salgono i prezzi dei beni energetici, dalla luce alla benzina, e, dopo mesi di chiusure, andare in vacanza non è mai stato così costoso.
Secondo i dati provvisori di agosto resi noti dall’Istat, l’inflazione sale su base annua dal +1,9% di luglio a +2,1%. “Pessima notizia! L’impennata dei prezzi è l’ultima cosa di cui avevamo bisogno, visto che riducendo il potere d’acquisto delle famiglie si hanno ripercussioni negative sui consumi” - ha detto Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. Se gli aumenti sono in parte dovuti al rialzo dei beni energetici (+19,8%), in cui spiccano i carburanti (benzina +17,6%, gasolio +17%), cosa che tecnicamente non deriva dalla ripresa interna, ma è prevalentemente importata, i rincari leg… Per consultare tutto l’articolo abbonati cliccando sul link