I nuovi rialzi dei carburanti alla pompa determinano maggiori costi per i rifornimenti pari a +400 euro annui a famiglia, e hanno effetti diretti sui prezzi al dettaglio di una moltitudine di prodotti. Lo afferma Assoutenti, commentando i dati settimanali forniti oggi dal Mite.
“Oggi un litro di benzina costa il 21,9% in più rispetto lo scorso anni, mentre il gasolio vola al 23,9% – analizza il presidente Furio Truzzi – Questo significa che un pieno costa in media 16,6 euro in più rispetto al 2021, con un aggravio di spesa di circa 400 euro a famiglia. A tali effetti diretti occorre aggiungere quelli indiretti sui prezzi al dettaglio, considerato che in Italia l’85% della merce viaggia su gomma”.
“Una emergenza che impoverisce i consumatori ma arricchisce le casse dello Stato, che grazie agli incrementi dei listini dei carburanti incamera maggiori entrate grazie alle tasse che gravano su benzina e gasolio – prosegue Truzzi – Per questo chiediamo al Premier Draghi di convocare al più presto le associazioni dei consumatori allo scopo di studiare provvedimenti volti a contrastare il caro-benzina, partendo dall’indispensabile sterilizzazione dell’Iva e da una riduzione del peso delle accise, misura che oramai sembra non più rinviabile”.
Terzo rialzo consecutivo per le quotazioni dei prodotti raffinati, Brent in calo sotto i 94 dollari, prezzi dei carburanti alla pompa in aumento. Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, questa mattina Tamoil ha aumentato di un centesimo al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio.
Queste sono le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 di ieri mattina su circa 15mila impianti: benzina self service a 1,853 euro/litro (+1 millesimo, compagnie 1,862, pompe bianche 1,833), diesel a 1,728 euro/litro (+1, compagnie 1,734, pompe bianche 1,713). Benzina servito a 1,980 euro/litro (+1, compagnie 2,030, pompe bianche 1,886), diesel a 1,860 euro/litro (+1, compagnie 1,909, pompe bianche 1,767). Gpl servito a 0,818 euro/litro (invariato, compagnie 0,825, pompe bianche 0,810), metano servito a 1,771 euro/kg (-1, compagnie 1,805, pompe bianche 1,745), Gnl 2,144 euro/kg (-3, compagnie 2,157 euro/kg, pompe bianche 2,135 euro/kg).
Questi sono i prezzi sulle autostrade: benzina self service 1,939 euro/litro (servito 2,152), gasolio self service 1,828 euro/litro (servito 2,050), Gpl 0,923 euro/litro, metano 2,027 euro/kg, Gnl 2,139 euro/kg. Queste le quotazioni dei prodotti raffinati in Mediterraneo alla chiusura di ieri: benzina a 612 euro per mille litri (+7, valori arrotondati), diesel a 623 euro per mille litri (+7, valori arrotondati). Questi i valori comprensivi di accisa: benzina a 1350,13 euro per mille litri, diesel a 1246,57 euro per mille litri.