Siracusa

Priolo Gargallo al lavoro su caro energia e rifiuti

PRIOLO GARGALLO (SR) – L’incontro svoltosi a Priolo Gargallo ed avente per tema “Energia e Ambiente” è stato per l’Amministrazione comunale l’occasione di illustrare le iniziative portate avanti per fare fronte al forte aumento dell’energia elettrica e al problema del conferimento dei rifiuti in discarica.

All’incontro hanno preso parte il sindaco facente funzioni, Maria Grazia Pulvirenti, il presidente del Consiglio comunale di Priolo, Alessandro Biamonte, l’assessore regionale all’Energia, Roberto Di Mauro, il presidente della commissione regionale Ambiente, Territorio e Mobilità, Giuseppe Carta.

“L’aumento dei costi dell’energia elettrica e del conferimento dei rifiuti vanno a togliere ai Comuni somme che potrebbero invece essere destinate a servizi rivolti ai cittadini – ha detto il sindaco facente funzioni, Maria Grazia Pulvirenti -. Per questo abbiamo bisogno del sostegno immediato da parte della Regione e dello Stato”.

Per affrontare il problema dell’aumento dei costi energetici il Comune ha adottato alcune soluzioni tra cui figurano: contributi per incentivare i cittadini a passare al fotovoltaico; l’approvazione da parte del Consiglio comunale di un project financing per l’efficientamento dell’illuminazione pubblica; la sostituzione dei pali fatiscenti ad alto consumo.

Per quanto riguarda il problema dell’aumento del conferimento dei rifiuti in discarica è stato avviato l’iter per la realizzazione di un impianto per la produzione di biometano dai rifiuti organici che sorgerà lontano dal centro abitato di Priolo. Il progetto di detto impianto, presentato dall’Amministrazione comunale, si è classificato al 6° posto nella graduatoria definitiva del ministero dell’Ambiente.

Il biometano prodotto verrà immesso in rete mediante trattamento anaerobico della frazione organica dei rifiuti solidi urbani provenienti dalla raccolta differenziata dei 21 comuni della provincia di Siracusa. Dell’impianto beneficerà dunque tutto il territorio provinciale, con un bacino di utenza pari a 402.822 abitanti. Lo stanziamento ammonta a 36.050.733 euro, grazie ai fondi del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza). Il Comune di Priolo punta, in tal modo, ad abbattere i costi legati al ciclo dei rifiuti solidi urbani in ambito comunale e provinciale e a creare, contestualmente, un sito d’eccellenza nazionale ed europeo in cui, tramite l’innovazione produttiva, sarà possibile coniugare sviluppo economico, lavoro e tutela dell’ambiente.

“Una notizia importante per il nostro territorio – ha affermato Maria Grazia Pulvirenti – frutto di un grande lavoro. L’iter per la realizzazione dell’impianto è infatti iniziato a dicembre del 2021, per poter presentare nei tempi imposti l’istanza di partecipazione, inoltrata a marzo”.

L’assessore Di Mauro ha dichiarato di “Aver iniziato un giro esplorativo in tutta la Sicilia così da poter ascoltare da vicino le esigenze del territorio. Per la questione rifiuti propongo di operare su due fronti: uno emergenziale ed uno a lungo termine”.

“Efficientamento energetico, mobilità elettrica, riduzione dell’inquinamento, creazione di nuove tecnologie e posti di lavoro, sono tutti argomenti che rientrano nel tema trattato – ha detto Alessandro Biamonte – ; ne abbiamo selezionati solamente alcuni per avviare la discussione in un’ottica di partecipazione della società civile. In un clima di grande preoccupazione generale, caratterizzato da problematiche occupazionali e ambientali, la presenza del governo regionale a Priolo ci rassicura e ci conforta. Non bastano azioni singole, come Comune abbiamo finanziato 105 bici elettriche e stiamo lavorando per ulteriori contributi per il caro bolletta destinati a cittadini e commercianti”.