I carabinieri della Stazione di Priolo-Gargallo hanno arrestato padre e figlio con l’accusa di furto aggravato. I militari hanno notato che la recinzione del magazzino di un noto stabilimento della zona industriale era stata tagliata.
A seguito di un controllo più approfondito, i due priolesi di 49 e 30 anni, sono stati sorpresi mentre trafugavano 300 chili di cavi di rame. Sono quindi stati arrestati e posti agli arresti domiciliari. La refurtiva è stata restituita al proprietario e gli attrezzi da scasso sequestrati.