Cronaca

Prova a placare una rissa per il traffico: ucciso a calci e pugni

Tragedia a Terni, dove un uomo di 40 anni, Ridha Jamaaoui, ha perso la vita. L’uomo, di origini tunisine, è stato ucciso a calci e pugni dopo aver soltanto tentato di sedare una rissa tra un’automobilista e un ciclista scaturito da un lieve incidente.

La povera vittima lascia tre figli piccoli, mentre un ventiseienne nigeriano è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario.

La dinamica

La lite sarebbe scoppiata nei pressi di un distributore di carburanti, nella periferia ternana.

I carabinieri, allertati da diverse segnalazioni di intervento, sono giunti sul posto, ma l’uomo era già deceduto.

La vittima aveva provato a fare da paciere tra un lucano che vive a Terni e che con l’auto ha urtato la bici di un ragazzo di colore e quest’ultimo, che chiedeva 150 euro come risarcimento.

Nella rissa secondo le testimonianze avrebbero partecipato diversi extracomunitari.

Fatali per Ridha Jamaaoui diversi colpi incassati a mani nude dal nigeriano su organi vitali: l’omicida, dopo aver provato a scappare, si trova adesso in carcere con l’accusa di omicidio volontario.