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Coronavirus, a Palermo un vertice contro la discriminazione

Un incontro “per pacificare gli animi e dimostrare la solidarietà e vicinanza dell’Amministrazione comunale di Palermo alla comunità cinese, che è ormai una componente fondamentale della città di Palermo”. Il vertice si è tenuto a Palazzo delle Aquile tra il presidente della comunità cinese Han Guangrong, il sindaco Leoluca Orlando e il presidente dalla Consulta delle Culture Ibrahima Kobema. Presente anche una delegazione di cittadini cinesi.

“Constatiamo con tristezza – ha affermato Kobema – la psicosi che anima la nostra società da quando è iniziato il fenomeno del Coronavirus. Quasi tutti, presi dalla preoccupazione, manifestano un comportamento ostile nei confronti di quello è cinese, dai ristoranti ai negozi, compresi gli stessi cittadini che stanno vivendo momenti difficili. Nelle scuole e all’Università, poi, gli studenti di origini cinesi sono vittime di isolamento in quanto nessun li vuole avvicinare”.

“Vista la situazione ogni giorno più critica – ha aggiunto Kobema – dobbiamo fare qualcosa per evitare ulteriori, gravissime forme di discriminazione”.

Il confronto è stato sereno e proiettato a costruire percorsi in cui, così come proposto dallo stesso presidente della Consulta delle Culture, dovrebbe portare Han Guangrong a incontrare la comunità cinese che vive a Palermo.