Consumo

Pubblica amministrazione, con “Io” servizi e pagamenti sono a portata di smartphone

ROMA – Un unico canale tramite il quale i cittadini possano accedere a tutti i servizi pubblici: è questo lo scopo dell’app Io, regolata dall’articolo 64 del Codice dell’Amministrazione Digitale (Cad), secondo il quale le amministrazioni hanno l’obbligo di rendere fruibili agli utenti i propri servizi anche in formato digitale.

L’applicazione può essere scaricata tramite il Playstore o l’AppStore, registrandosi con identità digitale (Spid o Cei). Il servizio è completamente gratuito e le funzionalità connesse riguardano principalmente tre categorie: pagamenti, comunicazioni e documenti. In aggiunta, è anche possibile accedere alla procedura “Cashback di Stato”. Va aggiunto, però, che la disponibilità dei servizi, che siano di portata nazionale o locale, varia in relazione al luogo di residenza. Una volta effettuato l’accesso su “Io” sarà possibile consultare la lista completa indicando la località di proprio interesse.

PAGAMENTI

Dallo scorso 1 marzo è possibile effettuare transazioni digitali nei confronti delle Pubbliche amministrazioni usufruendo del circuito PagoPa, semplicemente associando al proprio profilo personale presente sull’app Io il proprio conto corrente e le proprie carte di credito o debito mentre, almeno per il momento, restano esclusi i pagamenti tramite Paypal e Satispay . Mensa scolastica, bollo auto, iscrizione all’asilo nido, Tari, multe, possono essere pagati con un semplice click. Anche nel caso di avvisi cartacei, sarà possibile procedere al saldo tramite l’utilizzo del Qrcode. Sulla piattaforma, inoltre, si può controllare in qualsiasi momento lo storico dei pagamenti e scaricare le relative ricevute.

COMUNICAZIONI

Tramite avvisi e notifiche, “Io” inoltra diverse comunicazioni agli utenti, che sono personalizzabili in base ai propri interessi, con lo scopo di informare o ricordare una scadenza di pagamento o un avviso da parte degli Enti pubblici. Il fruitore, a sua discrezione, può anche inserire le date più importanti al proprio calendario personale e indicare la Pec come domicilio digitale per ricevere le raccomandate.

DOCUMENTI

L’applicazione funge anche da archivio di documenti personali, come certificati e dati catastali. Questi vengono condivisi dalle Pa e, a loro volta, possono essere condivisi dall’utente con queste ultime. Ciò è possibile sia grazie all’identificazione tramite Spid.

CASHBACK DI STATO

“Io” è l’app necessaria per accedere al cashback di Stato che prevede il rimborso del 10% degli acquisti effettuati utilizzando la moneta elettronica, misura avviata lo scorso dicembre 2020 e in vigore fino a giugno 2022. È possibile prendere parte all’iniziativa se si sono compiuti i 18 anni di età ed effettuando acquisti privati svolti sul territorio nazionale in negozi, supermercati, bar, ristoranti, ecc. tramite carte o app di pagamento, mentre non sono considerate valide le spese online. In fase di registrazione si deve associare il proprio codice fiscale alle carte di credito, debito o applicazione che si intende utilizzare e inserire l’Iban su cui si vuole ricevere il rimborso.