Nel cuore di Catania, un dibattito acceso si è tenuto tra rappresentanti dei pubblici esercizi, guidati dal Presidente Provinciale di “Mio Italia” Roberto Tudisco, e la Commissione Comunale all’Urbanistica. Al centro della discussione, le scelte di mobilità urbana e le recenti misure di pedonalizzazione che stanno trasformando il volto del centro storico. Roberto Tudisco ha espresso preoccupazione per la “pedonalizzazione selvaggia” che ha reso il centro storico quasi inaccessibile per mancanza di parcheggi. Il tutto aggravato dall’installazione di una nuova telecamera “varco attivo” in piazza Manganelli e nell’area tra piazza Stesicoro e via Manzoni.
Durante l’incontro, sono stati evidenziati i problemi che affliggono i pubblici esercizi, con la partecipazione di commercianti e residenti delle vie circostanti, tutti uniti nel timore che le nuove regolamentazioni impediscano l’accessibilità alla zona. L’attenzione si è focalizzata sulla necessità di un piano del traffico che includa un numero adeguato di parcheggi, in luogo delle decisioni unilaterali criticate da Tudisco.
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La preoccupazione è che la chiusura delle strade, senza un’adeguata concertazione, possa portare alla chiusura delle botteghe tradizionali. Questo a favore di locali “mordi e fuggi” dedicati alla vendita di alcolici, allontanando famiglie, anziani e persone con difficoltà motorie. L’incontro ha posto le basi per future conferenze di servizio con il Senato Cittadino. Si mira a trovare soluzioni condivise per una rivalutazione e uno sviluppo equilibrato del Centro Storico. Soluzioni che possano soddisfare le esigenze di tutti gli stakeholder coinvolti.
La discussione apre quindi un capitolo importante per il futuro urbanistico di Catania, dove le decisioni sull’accessibilità e la vivibilità urbane richiedono un dialogo costruttivo e inclusivo al fine di preservare l’identità storica e culturale della città, garantendo al contempo il suo dinamismo economico.