Siracusa

Puc, a Siracusa nuove occupazioni per i percettori di Rdc

SIRACUSA – Ai nastri di partenza tre Progetti di utilità collettiva (Puc) del Comune aretuseo. I tre progetti, relativi al cimitero comunale, al Tribunale e alla Procura della Repubblica, sono stati presentati all’Urban Center dal primo cittadino, Francesco Italia, e dall’assessore comunale alle Politiche sociali, Concetta Carbone.

Nei tre Puc saranno impegnati ben 50 percettori del reddito di cittadinanza che hanno sottoscritto il patto di servizio e che hanno preso parte all’incontro.

Il progetto “Cimitero operativo”

Al Progetto “Cimitero operativo” prenderanno parte 40 percettori che saranno impegnati nelle seguenti attività: pitturazione di cancelli, ringhiere e altri manufatti in metallo, pitturazione di pareti, porte e superfici verniciabili, l’assistenza agli anziani, soprattutto quanti hanno difficoltà nel posizionamento o nello spostamento delle scale ed altre attività di piccole manutenzioni, a partire dalla sostituzione delle lampadine guaste. I 40 percettori, dopo aver stabilito turni e mansioni, entreranno in servizio al cimitero comunale a partire da questo fine settimana per 8 ore settimanali e per sei mesi. Gli altri due Puc vedono impegnati 10 percettori del reddito di cittadinanza di cui 5 al Tribunale e 5 alla Procura della Repubblica.

L’accordo di collaborazione per la realizzazione dei Puc negli uffici giudiziari è stato sottoscritto già in precedenza dal sindaco Italia, dal presidente del Tribunale, Dorotea Quartararo, e dal procuratore capo, Sabrina Gambino. I dieci percettori, già in attività da questo lunedì, si stanno occupando dell’archivio, della riorganizzazione degli spazi fisici, e al supporto nei dibattimenti.

Ricordiamo che quest’estate, nei mesi di agosto e settembre, si è svolto un altro Progetto di utilità collettivo avente il nome di “Spiagge Sicure”. Vi hanno preso parte 30 percettori del reddito di cittadinanza che sono stati impegnati nei solarium “Du Frati”, via Cassia alla Mazzarrona, Santa Lucia e Forte Vigliena. I 30 lavoratori hanno svolto compiti di accoglienza ed assistenza dei bagnanti, di primo soccorso, e di accudimento delle aree che hanno mantenuto pulite ed in ordine.

“Passiamo alla seconda fase di questo progetto di impiego dei percettori del reddito di cittadinanza – ha dichiarato il sindaco Italia – . In un luogo speciale della nostra città che ha bisogno di tutte le cure necessarie quale è il cimitero comunale. Ringrazio coloro che hanno aderito al Puc e che, in tal modo, si vogliono mettere al servizio della comunità”.

Vi sono in programma altri due Puc

L’assessore Carbone ha reso noto che vi sono in programma altri due Puc: il primo “Tutti in pista…ciclabile” riguarderà la pista ciclabile con 24 percettori e il secondo “Parchi sicuri” riguarderà i parchi della città con 30 percettori.

“La risposta da parte dei percettori del reddito di cittadinanza ci ha entusiasmato – ha dichiarato con soddisfazione l’assessore Carbone – . Nel caso di ‘Spiagge Sicure’ i percettori si sono fatti apprezzare dai cittadini e dai turisti svolgendo un lavoro eccellente che è andato oltre ogni nostra aspettativa. Pertanto archiviamo il progetto ‘Spiagge Sicure’ in maniera soddisfacente e speriamo che anche questi altri progetti che sono partiti o che stanno per partire abbiano lo stesso risultato”.