Sanità - personale medico - medici e infermieri in ospedale - Imagoeconomica
Tra i desideri di molti per il proprio futuro nel mondo del lavoro, c’è quello di fare l’infermiere. Con ottime possibilità di crescita durante la carriera e varie tipologie burocratiche disponibili con cui svolgere questo lavoro, la domanda dei tanti aspiranti è una: quanto guadagna un infermiere in Italia? Di seguito, una panoramica su questo mestiere e il prospetto sui guadagni, tenendo conto delle differenze da una tipologia di ruolo all’altro.
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Ma quanto guadagna un infermiere in Italia? In media, lo stipendio si attesta intorno ai 1.922 euro lordi mensili se da contratto dipendente/statale. Se si sceglie di lavorare da libero professionista, quindi con una partita Iva, il guadagno può oscillare dai 1000 euro lordi/mese ai 2500 euro lordi/mese. Sicuramente, si tratta di una buona base su cui lavorare, considerando che – se a partita Iva – si può tranquillamente esercitare la professione in più strutture sanitarie.
Ma quali sono le possibilità di carriera per un infermiere? Per chi sceglie di ricoprire questa mansione, le opportunità non mancano di certo. Se per tanti la struttura sanitaria pubblica è l’obiettivo prioritario, ci sono le vie delle strutture residenziali private e delle cooperative, spesso in cerca di personale. Inoltre, gli infermieri italiani – secondo dei recenti studi – sono i più richiesti all’estero, aprendo quindi a nuovi percorsi di formazioni sia professionali che di vita.