Lo stipendio delle forze armate in Italia è spesso fonte di grande curiosità: l’Italia, infatti, spende ogni anno per la difesa quasi 30 miliardi di euro. Ma quanto guadagna un militare italiano? Scopriamolo insieme.
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Lo scoppio della guerra in Ucraina ha costretto anche il nostro Paese a incrementare la spesa per le forze armate. Avere un esercito funzionante e in grado di poter difendere il Paese di fronte a qualsiasi evenienza ha, infatti, un costo.
L’esercito italiano al momento è formato da poco più di 94.000 unità. Lo stipendio annuo lordo percepito da un militare varia in base al grado, a cui poi si devono aggiungere le varie indennità. In caso di missione all’estero, inoltre, c’è un contributo aggiuntivo. Ecco qual è il guadagno lordo di un miliare italiano in base al ruolo che ricopre (fonte: Def, anno di riferimento 2022, stipendio 12 mensilità):
Un militare italiano così può passare dal guadagnare i 15.000 euro lordi annui del volontario a forma di un anno fino agli oltre 27.500 euro lordi annui del capitano.
Vediamo ora nel dettaglio quali sono gli stipendi delle restanti forze armate italiane – compreso l’esercito si tratta di circa 340.000 unità -, dando uno sguardo al loro guadagno annuo lordo che non tiene conto delle indennità.
Negli Stati Uniti lo stipendio di un soldato appena arruolato è di 1.800 dollari al mese, mentre un ufficiale anziano può arrivare a guadagnare ogni mese quasi 8.000 dollari. In Russia un soldato guadagna circa 1.000 euro al mese più una tantum di 2.000 euro al momento del suo arruolamento, ma chi è al fronte arriva a guadagnare 16.000 euro l’anno.
In Germania invece lo stipendio medio di un soldato è di circa 2.500 euro, mentre quello in Francia è di poco superiore: 2.628 euro. In Spagna infine un soldato semplice percepisce 1.300 euro al mese. In conclusione, possiamo affermare che lo stipendio di un soldato italiano è molto simile a quello di un soldato spagnolo.