SIRACUSA – Si è svolta, presso la sala stampa “Archimede”, la presentazione del nuovo bando per la scelta dei progetti di Democrazia partecipata, il programma per la selezione attraverso il voto popolare di progetti presentati dai cittadini. Siracusa è una delle poche città siciliane ad aver avviato il programma sin da primo anno e a ricorrere al voto popolare per la scelta dei progetti, nel pieno rispetto del dettato normativo.
Alla presentazione hanno preso parte il sindaco, Francesco Italia, l’assessore alla Democrazia Partecipata, Rita Gentile, e il dirigente, Vincenzo Migliore. Nel corso della conferenza stampa è stato annunciato che il bando della terza annualità di Democrazia partecipata sarà pubblicato la prossima settimana.
Per la terza annualità la somma inserita in bilancio ammonta a 50 mila euro e, da regolamento, è previsto che ciascun progetto dovrà rientrare nella misura massima del 30 per cento dell’importo fissato. Le legge prevede che le proposte siano finanziate trattenendo il 2 per cento del gettito regionale Irpef, ragione per cui la somma esatta sarà stabilita nei prossimi mesi.
“Quello di essere la sola città siciliana a ricorrere al voto popolare per la scelta dei progetti è un risultato che ci rende orgogliosi – ha dichiarato il sindaco Francesco Italia – e del quale ringrazio l’assessore Gentile, il dirigente Migliore e i funzionari dell’ufficio. Il rapporto con i cittadini va cercato e coltivato, ancor di più in questa fase di assenza del consiglio comunale, e su questa strada andremo avanti anche nella gestione dei bei comuni, per la quale la Giunta ha già approvato il regolamento. Con sorpresa abbiamo notato come alcuni dei progetti vincenti sono in linea con altri interventi dell’Amministrazione e per questa ragione pensiamo di integrare con somme nostre in caso quelle messe a disposizione dal bando non dovessero risultare sufficienti”.
“Questa esperienza di Democrazia partecipata – ha aggiunto l’assessore Gentile – sta facendo emergere il desiderio dei cittadini di partecipare alle scelte ma, nello specifico, anche di collaborare con gli uffici per realizzarle. Si tratta di un processo partecipativo che mette in luce come la comunità possa crescere e rafforzarsi all’interno di una logica di collaborazione con l’Amministrazione. Mi sembra un bel passo avanti in un’ottica di crescita collettiva”.
Quindi sono stati illustrati i 4 progetti selezionati a marzo con il voto dei cittadini. Si tratta di “La plaza” di Emanuele Bariletti (associazione Amo Fontane Bianche), che consiste nella realizzazione di piste di skate, (pressoché assenti in città) sul tetto del parcheggio della località balneare, accogliendo una proposta dell’associazione Siracusa Skate; Il “Recupero del Sacrario dei caduti al Pantheon” di Giovanni Di Lorenzo (Dracma), intervento che andrà a integrare i lavori di recupero del tetto e della torre campanaria della chiesa; “Venti telecamere per le zone marine” di Elisabetta Bonaiuto (Comitato pane e biscotti) progetto che punta, in accordo con la Polizia ambientale, ad aumentare i controlli contro gli atti di inciviltà nelle zone marine; “Mare senza barriere” di Maria Parisi Assenza (Associazione Astrea), consistente in una proposta di fruizione di quattro spiagge (Arenella, Fontane Bianche, Marina e Sbarcadero) rivolto alle persone in carrozzelle e ai diversamente abile in genere.