Ragusa

Povertà in provincia, al via un Pon di inclusione

In un contesto di estrema instabilità come quello che viviamo da mesi è fondamentale, per i diversi enti locali, assicurare un aiuto concreto a chi si trova in difficoltà.

Sono numerose, infatti, le famiglie che hanno subito in maniera particolare le conseguenze del lockdown. La povertà si è aggravata in una consistente fascia della popolazione – in quasi tutti i comuni della provincia iblea – e si inserisce proprio in questo ambito l’azione C del progetto ‘Pon Inclusione’ del distretto socio sanitario n. 45 che comprende i comuni di Modica (capofila), Ispica, Pozzallo e Scicli.

L’intervento, presentato proprio qualche giorno fa dal sindaco del comune capofila, Ignazio Abbate, dal suo vice, dal responsabile dei Servizi sociali e dalla cabina di regia del Consorzio Solidalia – che si occuperà dell’attuazione dell’azione – prevede misure di inclusione attiva e di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale.

L’obiettivo principale è quello di rafforzare le reti di servizi per la presa in carico di famiglie e persone fragili. “Si tratta di un importantissimo lavoro di squadra che – ha sottolineato il primo cittadino di Modica Ignazio Abbate – vedrà la presenza di professionisti del settore coordinati da Solidalia, impresa sociale di comunità che da 20 anni accoglie i progetti, le iniziative, il lavoro e l’impegno di alcune cooperative sociali operanti per la promozione umana, l’assistenza e l’inserimento sociale e lavorativo di persone in condizioni di bisogno e di emarginazione. Voglio ringraziare tutti i protagonisti di questo stupendo progetto – ha commentato ancora Abbate – che conferma ancora una volta l’importanza del nostro distretto socio sanitario.

Si tratta di un lavoro di squadra, della quale fanno parte stimati professionisti del settore, rappresentanti dei quattro comuni coinvolti e operatori che si occuperanno direttamente dell’assistenza alle persone svantaggiate attraverso diverse iniziative. L’impegno del comune di Modica, in qualità di capofila del distretto, sarà massimo perché crediamo fortemente nelle potenzialità del Pon Inclusione e nei risultati che si possono raggiungere attraverso la sua corretta applicazione”.

A sancire l’avvio del progetto sarà un convegno di apertura, con gli interventi degli addetti ai lavori: nei prossimi giorni saranno comunicati tutti i dettagli sulla data e sulla sede.