Ragusa

Ragusa, Questura in campo per tutelare le donne

RAGUSA – Sensibilizzare contro la violenza sulle donne, per tutelare le vittime e ridurre l’incredibile fenomeno dei femminicidi.

Sono questi gli obiettivi di “Questo non è amore”, una campagna permanente per difendere le donne che ha portato nei giorni scorsi gli operatori della Questura di Ragusa in giro per la città con il Camper attrezzato della Polizia di Stato.

Proprio in occasione della Giornata internazionale per i diritti delle donne, il personale delle forze dell’ordine – rappresentato da una equipe specializzata di esperti della Sezione Vittime vulnerabili della Squadra mobile e della Divisione anticrimine – ha effettuato un’iniziativa davanti al Centro commerciale Ibleo insieme ai rappresentanti di alcuni dei Centri antiviolenza della Provincia, quali “Donne a Sud”, “Il Pettirosso – Integra Orienta” e “Gruppo di Più”, con cui la Polizia di Stato spesso opera per fare rete e tutelare le vittime.

Per l’occasione, il personale della Polizia di Stato ha distribuito il volantino pieghevole informativo realizzato dalla Direzione centrale anticrimine nel contesto della campagna, contenente i numeri utili per segnalare ogni forma di disagio o emergenza, le informazioni per riconoscerne i primi segnali e tutte le indicazioni sugli strumenti che la legge ha previsto a tutela delle vittime di maltrattamenti e violenza.

Nell’ambito di queste iniziative, inoltre, in Questura è esposta, proprio in questi giorni, una mostra fotografica composta da opere realizzate dagli alunni del Liceo artistico ‘Galileo Ferraris’ di Ragusa. Gli studenti, accompagnati dai professori Carmelo La Porta, Giusi Pagliarello, Alessandra Marino e Cecilia Passalacqua, sono stati accolti dal questore Giusy Agnello per la consegna ufficiale delle opere che rimarranno in Questura fino a domani.

I lavori sono stati collocati nei corridoi e nella sala di attesa della Questura, in modo da sensibilizzare gli utenti che accedono ai vari Uffici aperti al pubblico sulla delicata tematica: si tratta di locandine, alcune delle quali gigantografie, realizzate dagli studenti della classe IV^ A del Liceo artistico, nel corso di progetti didattici svolti nell’ambito della materia di Educazione civica sul tema “I diritti delle donne”, quale campagna di sensibilizzazione e di denuncia sul tema della violenza di genere.

Una locandina che contiene un messaggio contro la violenza sulle donne, scritto in lingua araba, è stata collocata inoltre nei pressi dell’Ufficio immigrazione per lanciare il messaggio anche ai cittadini di altre nazionalità, che ogni giorno si presentano in Questura per il rilascio dei documenti.

Questa iniziativa si aggiunge, quindi, a tutti i progetti di legalità con finalità di conoscenza del fenomeno e prevenzione in ogni ambito che la Questura di Ragusa realizza a sostegno delle persone più fragili e delle vittime vulnerabili.