RAGUSA – Ritornare alla vita, dopo essersi ammalati di Covid, con percorsi riabilitativi studiati ad hoc.
È questo l’obiettivo del progetto ‘Back to life’, promosso dalla Samot Ragusa Onlus e realizzato grazie al contributo del Fondo di beneficenza di Intesa San Paolo.
Il progetto mira a offrire percorsi di riabilitazione respiratoria e motoria completamente gratuiti a pazienti che hanno subito le conseguenze legate al prolungato allettamento, alla riduzione della funzionalità respiratoria da danno polmonare e al deficit motorio in seguito a infezione da Covid-19, o che continuano a sperimentare disturbi e manifestazioni cliniche che permangono dopo l’infezione.
La provincia di Ragusa è una delle tre interessate – le altre sono Siracusa e Trapani – e il progetto è già operativo.
“Grazie al contributo del Fondo di Beneficenza di Intesa San Paolo – ha sottolineato il presidente di Samot Ragusa Onlus, Daniela Di Noto – siamo riusciti a valorizzare il nostro bagaglio di competenze e professionalità, per affrontare gli strascichi di una malattia che può condurre all’isolamento e a un graduale peggioramento della qualità della vita, nonostante la completa negativizzazione”.
“Il progetto – ha aggiunto la Di Noto – si propone di aiutare quei pazienti negativizzati che presentano ancora i sintomi del cosiddetto ‘long Covid’ come ad esempio stanchezza intensa, affanno, dolore alle articolazioni, dolore toracico, difficoltà a muoversi o ad alzarsi dal letto, che permangono anche diversi mesi dopo la completa negativizzazione dal virus del Covid-19”.
“Oggi – ha concluso – in alcuni casi guarire dal Covid-19 non significa superare del tutto i sintomi della malattia, che possono protrarsi anche per diversi mesi dopo la negativizzazione.
Il progetto prevede l’attivazione di percorsi di riabilitazione domiciliare gratuiti e accessibili a tutti, per un numero complessivo di 100 assistiti e assistite nei tre territori dove opera l’associazione, ossia Ragusa, Siracusa e Trapani”.
Si tratta, quindi, di un’iniziativa importante per il territorio ibleo, considerato che non c’è, ad oggi, un servizio analogo che possa aiutare i pazienti nel post Covid a ‘far defluire’ le conseguenze della malattia.
L’accesso alle terapie è gratuito e può avvenire telefonando al numero 344 032 5322, dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 19.00, o compilando direttamente il modulo online disponibile sul sito web di Samot Ragusa.
È disponibile anche l’indirizzo mail backtolife@samot.org per richiedere maggiori informazioni e ulteriori chiarimenti. Le istanze, ricordano dalla onlus, sono valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione.