Cronaca

Shock all’autolavaggio, uomo rapinato davanti a moglie e figlio: c’è un arresto

Prosegue l’attività di contrasto ai reati contro la persona e il patrimonio del comando provinciale dei carabinieri di Ragusa. In particolare, i militari hanno individuato il presunto responsabile di una rapina in un autolavaggio automatico di Vittoria.

Ecco la ricostruzione del reato e dell’operazione.

La rapina all’autolavaggio automatico di Vittoria

Nei giorni scorsi, in orario e zona particolarmente trafficata, un uomo stava lavando la sua auto assieme alla sua famiglia quando, durante l’attesa della procedura di asciugatura dell’auto, è stato spinto improvvisamente alle spalle da un giovane ragazzo straniero, successivamente identificato in V.D., classe 1996, che con tono minaccioso gli intimava di consegnargli dei soldi.

La vittima, nonostante avesse tentato di mantenere una distanza di sicurezza per evitare eventuali contatti fisici, è stata comunque colpita con un primo pugno al volto che lo ha fatto capitolare a terra stordita. L’aggressore non ha esitato nel continuare nel suo intento sferrando una serie di pugni e calci al volto e in altre parti del corpo, per poi riuscire a impossessarsi del cellulare e portafogli e darsi alla fuga a piedi. Il tutto è accaduto alla presenza della moglie e del figlio del malcapitato, impietriti e in stato di shock.

Immediatamente i carabinieri sono giunti sul posto e hanno prestato i primi soccorsi alla vittima, interessando anche personale medico del 118 per le cure del caso. Accertate le lesioni subìte, hanno deciso di trasportare l’uomo al Pronto Soccorso dell’ospedale Guzzardi di Vittoria.

Le indagini e l’arresto

I militari, al fine di acquisire una descrizione del rapinatore, hanno visualizzato sul posto i filmati delle videocamere di sorveglianza dell’autolavaggio e avviato le ricerche per il suo rintraccio. Durante tali attività hanno trovato, a pochi metri dal luogo della rapina, il cellulare della vittima di cui si era disfatto l’aggressore durante la fuga.

Successivamente i militari si sono recati al Pronto Soccorso dell’ospedale di Vittoria per verificare le condizioni di salute della vittima e, durante la loro permanenza lì, è arrivato un uomo straniero ferito alla gamba da un’arma da taglio che, in attesa dei previsti accertamenti medici, è stato fatto accomodare su una barella accanto la vittima divisi solo da un pannello.

I militari prontamente hanno notato la somiglianza tra l’uomo e il malvivente visto dai filmati di videosorveglianza, riconoscendolo sia nell’aspetto che nell’abbigliamento come l’autore della rapina. Una ulteriore conferma è giunta dalla stessa vittima, che ha riconosciuto il suo aggressore.

I carabinieri hanno quindi proceduto all’arresto per i reati di rapina e lesioni personali. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato condotto al carcere di Ragusa a disposizione dell’autorità giudiziaria competente.