Eseguita un’ordinanza di applicazione di misura cautelare di custodia in carcere per Giuseppe La Rocca, 35enne di Catania, accusato di rapina e lesioni personali aggravate.
L’uomo avrebbe agito in concorso con un’altra persona, sottoposto a procedimento separato. L’episodio risale al 16 luglio 2024, mentre il provvedimento è arrivato il 17 ottobre.
Le indagini, coordinate dalla Questura di Catania ed eseguite dalla Sezione Contrasto al Crimine Diffuso (“Falchi”) della locale Squadra Mobile, hanno permesso di acquisire, allo stato degli atti e in relazione ad una fase processuale che non ha ancora consentito l’intervento delle difese, elementi che dimostrerebbero il coinvolgimento di La Rocca in un grave episodio di rapina, commessa con l’uso di un taglierino, sviluppatasi con modalità di particolare violenza in danno di persone che avevano cercato di opporsi.
L’uomo, con la rapina, si sarebbe impossessato di una consistente somma di denaro contante. Un altro soggetto era stato arrestato.
Le successive indagini della Squadra Mobile sulla rapina, consistite nella visione delle immagini captate da telecamere presenti nei locali dove si erano svolti i fatti e lungo le vie percorse dall’autore sfuggito all’arresto e nell’escussione dei testimoni, hanno consentito di acquisire elementi utili come indizi sulla partecipazione al reato del 35enne.
In considerazione della gravità del descritto quadro indiziario, il giudice per le indagini preliminari, su richiesta del Pubblico Ministero titolare del relativo fascicolo d’indagine, ha quindi disposto, nei confronti dell’indagato, l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere e il trasferimento al carcere di piazza Lanza.
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