Ambiente

Rapporto Ecomafia 2023, Sicilia tra regioni con più reati: oltre 2.900

La Campania si conferma al primo posto per numero di reati contro l’ambiente (4.020, pari al 13,1% del totale nazionale), persone denunciate (3.358), sequestri effettuati (995) e sanzioni amministrative comminate (10.011). Seguita dalla Puglia, che sale di una posizione rispetto al 2021, con 3.054 reati. Terza la Sicilia, con 2.905 reati. A fare il punto è il nuovo rapporto Ecomafia 2023, realizzato da Legambiente, edito da Edizioni Ambiente, media partner Nuova Ecologia.

La classifica

Sale al quarto posto il Lazio (2.642 reati), che supera la Calabria, mentre la Lombardia, sesta con 2.141 infrazioni penali e prima regione del Nord, scavalca la Toscana, in settima posizione. Balzo in avanti dell’Emilia-Romagna, che passa dal dodicesimo all’ottavo posto, con 1.468 reati (circa il 35% in più rispetto al 2021).

I dati a livello provinciale

A livello provinciale, Roma con 1.315 illeciti si conferma quella con più reati ambientali. Tra le new entry si segnala la provincia di Livorno, nona in graduatoria, con 565 infrazioni.