Fatti

Razzo cinese, allarme protezione civile: “Frammenti potrebbero cadere in Sicilia”

La caduta del razzo cinese fuori controllo spaventa anche la Sicilia. Tra sabato 30 e domenica 31 luglio è atteso il rientro incontrollato nell’atmosfera del razzo spaziale di Pechino “Lunga Marcia 5B CZ-5B” e gli esperti parlano di tre differenti orbite che potrebbe compiere, ma che è impossibile individuare il punto esatto dell’impatto.

L’allarme della protezione civile

In base alle previsioni attuali di caduta, la Protezione Civile ha fatto sapere che, queste ultime potrebbero interessare il Centro-Sud, in particolare Lazio (da Latina verso Sud), Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sardegna e Sicilia.

Il razzo cinese “Lunga marcia 5B”, in rientro incontrollato in atmosfera

Le ultime stime aggiornate, elaborate dall’americana Aerospace Corporation, collocano l’evento intorno alle 20.26 (ora italiana) di sabato 30 luglio, con un’incertezza di circa 6 ore. La situazione rimane comunque in evoluzione: il margine di errore rimarrà sostanziale fino all’ultimo.

Quando è prevista la caduta del Razzo Cinese

Ad oggi, l’ingresso nell’atmosfera è stimato nella tarda notte di sabato 30 luglio.

Il Centro Space Situational Awareness di Poggio Renatico, in coordinamento con il Comando delle Operazioni Spaziali (COS) della Difesa, che opera alle dipendenze del Comando Operativo di Vertice Interforze (Covi), sta monitorando il rientro incontrollato nell’atmosfera del secondo stadio del razzo cinese, che il 24 luglio scorso aveva portato in orbita il modulo Wentian della stazione spaziale della Repubblica Popolare Cinese.

foto dal web