Consumo

Rc Auto, in Sicilia costi ancora in crescita

PALERMO – Mantenere un’auto in Sicilia è sempre più dispendioso e, per molte famiglie, proibitivo. I costi, tra manutenzione, carburante e assicurazione continuano a lievitare, e non è semplice, nel sempre più misero bilancio di molti, riuscire a far quadrare i conti. I dati vengono dall’Osservatorio di Facile.it, e sono relativi al mese di giugno.

A giugno, infatti, il premio medio dell’assicurazione Rc auto in Sicilia si attesta in media sui 555,36 euro. La variazione rispetto a 6 mesi fa, quando la media si fermava a 462,70 euro è del +20,03%. Rispetto allo stesso mese di un anno fa, quando il premio medio era di 448,17 euro, la tariffa fa segnare un +23,92%.

La regione rimane comunque poco sotto la media nazionale, che a giugno segnava un premio medio di 556,99 euro. Naturalmente la media regionale rappresenta un punto mediano tra risultati di ricerca molto diversi.

Ad esempio, Facile.it segnala come il premio più basso calcolato nell’Isola nel mese di giugno è di 134,71 euro, calcolato per una donna, 72 anni, con la prima classe di merito, che guida una Opel Kadett e immatricolata nel 1991. Anche la classe di merito è un indicatore non da poco per analizzare il “parco auto” regionale.

Gli utenti siciliani presentano una distribuzione per classe di merito molto polarizzata: il 74,08% appartengono alla prima classe, l’8,29% invece vanno dalla 14esima a salire, mentre le altre segnano valori molto più ridotti. I dati permettono anche di valutare l’andamento dell’anzianità del parco auto isolano: in regione la media è di 10,14 anni, in linea con la media nazionale, che si ferma a 10,07 anni; più di un terzo del totale delle auto per le quali è stato richiesto il preventivo su Facile.it supera i 15 anni.

Fra le garanzie accessorie, la più scelta nel mese di giugno è stata la polizza assistenza stradale, richiesta dal 57,87% degli utenti siciliani.

A livello nazionale, la crescita del premio si è mantenuta sempre di un punto percentuale maggiore rispetto a quella isolana: la variazione rispetto a 6 mesi fa (458,06 euro) è del +21,60%. Rispetto allo stesso mese di un anno fa (453,53 euro) la tariffa media fa segnare un +22,81%. Anche nella penisola l’assistenza stradale è la garanzia accessoria, nel 42,37% dei casi, seguita dalla tutela legale, nel 20,57% delle richieste.

In cima alla classifica delle regioni più costose rimane sempre la Campania, con un premio medio per il mese di giugno di 987,55 euro. La variazione rispetto a 6 mesi fa (818,28 euro) è del +20,69%. Rispetto allo stesso mese di un anno fa (814,63 euro) fa segnare un +21,23%. I campani, quindi, si ritrovano a pagare, in media, quasi il doppio rispetto ad un connazionale medio.

E questo nonostante l’81,67% degli utenti di Facile.it dichiari di appartenere alla prima classe di merito. Più economica è la Lombardia, a 434 euro. Segna, però, una crescita non indifferente, più alta di quella siciliana: la variazione rispetto a 6 mesi fa (364,48 euro) è del +19,07%. Rispetto allo stesso mese di un anno fa (347,04 euro), si arriva a +25,06%.