Consumo

“Re-open Eu”, riparte il turismo sicuro, info per viaggiare in Europa

ROMA – Viaggiare da e per l’Europa sarà molto più semplice grazie alla nuova app “Re-open Eu”, lanciata dalla Commissione europea all’indomani del ritorno alla libera circolazione. Si tratta, infatti, di un utile strumento per tutti i viaggiatori che vogliono pianificare i propri spostamenti in tutti i Paesi dell’Ue con un’interfaccia disponibile nelle 24 lingue ufficiali del continente e accessibile su desktop e dispositivi mobili.

L’applicazione raccoglie in un unico spazio virtuale tutte le informazioni fornite dagli Stati membri sulla loro situazione post-lockdown, aggiornandole costantemente: dalle frontiere aperte, alle restrizioni di viaggio, agli obblighi da rispettare (come la quarantena) per chi si reca in un altro paese. Regole spesso ancora poco chiare per chi, in occasione delle vacanze estive, desidera muoversi oltre le proprie frontiere.

Oltre all’aggiornamento sulle eventuali limitazioni, Re-open Eu fornisce anche informazioni sulle misure sanitarie attive nel paese di arrivo, come ad esempio, l’obbligo della mascherina o le regole per mezzi pubblici, ristoranti, bar e stabilimenti balneari. Non solo, il viaggiatore viene anche aggiornato sulle condizioni di apertura di siti di interesse artistico e culturale quali musei e chiese. L’interfaccia grafica è rappresentata da una mappa visiva interattiva con tutti i consigli pratici per il paese prescelto, i cui dati devono essere continuamente aggiornati dagli Stati e vengono costantemente integrati con quelli forniti dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc).

“Il vasto e ricco patrimonio culturale dell’Europa è una delle nostre principali risorse. Ma senza possibilità di viaggiare e con la maggior parte dei luoghi chiusi negli ultimi mesi, la cultura e il turismo sono stati duramente colpiti” ha dichiarato Mariya Gabriel, commissaria per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù e responsabile del Centro comune di ricerca (Ccr). Un’iniziativa , questa, certamente positiva che permetterà ai turisti di tornare ad esplorare il vecchio continente in tutta sicurezza e, allo stesso tempo, rappresenta un piccolo passo per il rilancio del turismo europeo nel periodo post-Covid.