Brevi

Recovery Fund, Amendola: “Aspettiamo con fiducia prossimi passaggi”

“La presidenza tedesca ha registrato un grande consenso e proporrà ai prossimi consigli europei di andare avanti. Aspettiamo i prossimi passaggi con fiducia. E’ un momento in cui bisogna avere una visione chiara e mi auguro che i due Paesi (Polonia e Ungheria) ragionino su questa condizione”.
Così il ministro per gli Affari europei, Enzo Amendola, commentando su Radio24 il veto posto ieri da Varsavia e Budapest all’accordo sul bilancio comunitario 2021-2027 bloccando di fatto l’attuazione del Recovery Fund.

“Venticinque Paesi sono concordi con il negoziato del 21 luglio.
Continueremo ad insistere sull’accordo. Spero che la titubanza di Polonia e Ungheria cessi perché sarebbe una grave responsabilità”, ha detto ancora Amendola che ha parlato di un atteggiamento contraddittorio da parte dei due Paesi.

“Nessuno Stato, incluse Polonia e Ungheria, dice di violare lo stato di diritto. Perché allora avere paura di una condizionalità che serve proprio a tutelare i 27 Paesi se la prima assunzione di questi due Paesi è sostenere che loro rispettano lo stato di diritto”, ha aggiunto il ministro.