Consumo

Aumentano reddito e potere d’acquisto delle famiglie, ma si risparmia meno – DATI

Crescono lievemente il reddito delle famiglie e il potere d’acquisto degli italiani, nonostante l’aumento dei prezzi, ma si risparmia meno: è quello che rivela l’Istat nel report “Conto trimestrale delle Amministrazioni Pubbliche, Reddito e Risparmio delle Famiglie e Profitti della Società” relativo al terzo trimestre del 2022.

Reddito e risparmio delle famiglie e delle imprese: il commento Istat

Questo è il commento ai dati di Istat: “Nel terzo trimestre del 2022, l’indebitamento delle Amministrazioni pubbliche sul Pil si è ridotto in termini tendenziali proseguendo, per il sesto trimestre consecutivo, il suo percorso di miglioramento”.

“Il potere d’acquisto delle famiglie si è mantenuto in lieve crescita nonostante l’aumento del livello dei prezzi. Il forte aumento della spesa per consumi finali registrata nel trimestre ha rafforzato il sentiero di discesa della propensione al risparmio, che è scesa a livelli inferiori rispetto al periodo pre-Covid”.

“Sono risultati sostanzialmente stabili la quota di profitto e il tasso di investimento delle società non finanziarie”.

I dati

Nel terzo trimestre 2022 l’indebitamento netto delle Pubbliche Amministrazioni in rapporto al Pil è in calo rispetto al trimestre precedente del -4,7% (nel 2021, nello stesso trimestre, era a -6,2%). Il saldo primario, quindi, è risultato negativo.

Nel terzo trimestre del 2022, la pressione fiscale è stata del 42,7% (+1,9% rispetto al trimestre precedente). Il reddito disponibile delle famiglie consumatrici, invece, è aumentato dell’1,9% rispetto al trimestre precedente, mentre i consumi finali sono cresciuti del 4,1%.

Diminuisce, però, la propensione al risparmio, stimata al 7,1% (-1,9%). Nonostante i rincari, cresce leggermente il potere d’acquisto delle famiglie (+0,3% rispetto al trimestre precedente).

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