REGALBUTO – Nell’ambito del potenziamento dei servizi educativi per l’infanzia e con l’obiettivo di incrementare la dotazione del Fondo di solidarietà comunale, l’Ente ha pubblicato un bando per l’accesso al servizio “Spazio gioco” 2024-2025, con un sostegno per le famiglie previsto in voucher.
Con delibera n. 151 del 9 settembre 2024, il Comune di Regalbuto si è stabilito di assicurare, infatti, il servizio “Spazio Gioco” rivolto a bambini di età compresa tra i 18 mesi e tre anni, per cinque ore giornaliere e per cinque giorni settimanali per ogni singolo bambino. La durata del servizio per ogni utente sarà da rapportare alla disponibilità finanziaria. Il servizio, di base, è previsto per 25 ore settimanali, per nove mesi e per sette giorni, estendibili in caso di possibilità economica.
Lo “Spazio gioco” per bambini è organizzato secondo gruppi omogenei o eterogenei per età. All’interno della struttura opererà un’équipe multi professionale composta da: un educatore (in rapporto di una unità ogni dieci bambini), un ausiliario, nel rispetto degli standard regionali e in possesso dei titoli di studio previsti dalla vigente normativa regionale.
Tra il personale educativo operante nello “Spazio gioco” è previsto anche un coordinatore. All’interno della struttura si svolgeranno le seguenti attività: attività simbolica; attività con le parole e musica; attività motorie; attività di manipolazione; attività grafico-pittorica. Lo “Spazio gioco” è privo di servizio mensa può tuttavia garantire il servizio colazione e/o merenda a carico delle famiglie. La struttura prevede altresì uno spazio idoneo al riposo per i bambini che ne manifestino la necessità.
Potranno anche essere ammessi i bambini non residenti nel Comune di Regalbuto, purché i genitori prestino attività lavorativa nel territorio comunale. La domanda di iscrizione va presentata all’Ufficio Protocollo del Comune di Regalbuto o trasmesso all’indirizzo pec: protocolloregalbuto@pec.it, utilizzando l’apposito modello allegato al bando raggiungibile sul sito del Comune, entro e non oltre le 13 del 20 settembre 2024.
L’Ufficio Servizi sociali poi provvede all’istruttoria delle istanze e alla verifica dei requisiti per l’ammissione della richiesta e predispone una graduatoria comunale: in base alle categorie, ci sono vari punteggi. La priorità verrà data a bambini portatori di handicap (15 punti); figli di genitori entrambe occupati o con un solo genitore occupato (15 punti). Mentre le categorie a cui viene dato un punteggio minore in graduatoria sono: figlio di lavoratore con sede di lavoro fissa in un altro Comune (5 punti); figlio di famiglia numerosa (2 punti); ogni fratello minorenne facente parte del nucleo familiare, superiore di tre anni (1 punto).
I bambini tutelati da provvedimento di affidamento familiare o affidati al servizio sociale del Comune avranno priorità assoluta in fase di formazione della graduatoria, senza tenere conto di qualsivoglia punteggio. Mentre invece a parità di punteggio, spetta la precedenza al bambino di età maggiore. In caso di ulteriore parità di punteggio e di età si procederà in ordine di Isee crescente.
La graduatoria sarà predisposta dall’Ufficio Servizi sociali, approvata dal responsabile del Settore e sarà pubblicata all’albo pretorio. In caso di disponibilità di posti si procederà allo scorrimento della graduatoria degli aventi diritto. In caso di assenza del bambino per malattia dovrà essere presentata idonea certificazione medica e in caso di assenza non dovuta a malattia superiore a trenta giorni (non giustificata) si procederà all’esclusione e allo scorrimento della graduatoria. Il servizio verrà erogato mediante la concessione di buoni servizio/voucher per le famiglie aventi diritto di 365,00 mensili, salvo compartecipazione.
Le stesse potranno spendere il buono di servizio/voucher presso organismi e enti del Terzo Settore accreditati al distretto Socio – sanitario D21 che abbiano dichiarato la propria disponibilità. è prevista la compartecipazione dell’utente secondo le seguenti modalità di classificazione reddituale: da 0 a 20.000,00 esente; da 20.001,00 in poi 0,25% dll’Isee fino al massimo corrispondente al costo del servizio.