Politica

Cateno De Luca: “Exit poll farlocchi come i sondaggi”, il commento

“Gli exit poll sulle Regionali sono farlocchi, così come i sondaggi che sono stati mandati”. Questo è il commento di Cateno De Luca, candidato alla presidenza della Regione Siciliana e leader di “Sud chiama Nord” e “Sicilia Vera”.

In una diretta su Facebook ha “smontato” così le ipotesi di chi avrebbe dato per vincitore – a pochi minuti dalla chiusura delle urne – Renato Schifani, candidato del centrodestra. Secondo gli exit poll in questione, De Luca otterrebbe il secondo posto con il 24-28% dei voti.

Exit poll “farlocchi”, l’accusa di De Luca

“Questi dati degli exit poll sono riferiti, secondo me, ai dati di lista, non ai candidati. Può essere che ho preso una cantonata, tanto tra poco saranno aperte le urne”, esordisce De Luca sui social (specificando che dalle 14 partirà lo scrutinio in Sicilia.

“Vi dico le mie previsioni: l’unico candidato alla Presidenza che è all’altezza di prendere più voti della propria lista sono io. Tutti gli altri prenderanno meno voti dei partiti che lo sostengono“.

Secondo l’ex sindaco di Messina, i risultati degli exit poll non sarebbero attendibili e – sempre in base alle sue previsioni – il centrodestra non supererà il 35%. De Luca continua a contare sulla propria vittoria alle elezioni Regionali e pensa che a giocare a suo favore potrebbe essere il voto disgiunto (non ammesso per le politiche nazionali ma possibile alle Regionali).

“Per farla breve, vi dico che in questo momento ci sono dai 12 ai 15 punti di voto disgiunto. La mia coalizione è in una forchetta dal 22 al 25%. Quel 25% si sommerà secondo me al voto disgiunto che c’è. Io prevedo che ci sia dal 10 al 15% di voto disgiunto. Se finirà a me, rischio di essere eletto in una forchetta dal 35 al 40 e Schifani fermo al 30”.

Fonte immagine: Facebook – Cateno De Luca