Politica

Regione, Messina “pontiere” tra Musumeci e Stancanelli

Prove di riappacificazione tra Fratelli d’Italia e DiventeràBellissima dopo lo “strappo” su un’eventuale nuova candidatura di Nello Musumeci alla presidenza della Regione da parte dell’ex sindaco di Catania Raffaele Stancanelli.

In un’intervista al quotidiano La Sicilia, Manlio Messina, anche lui catanese, assessore al Turismo del Governo Regionale, ha dichiarato: “Giorgia (Meloni) e Nello ne hanno discusso con grande serenità. Sulla proposta di un’alleanza alle Regionali con DiventeràBellissima la nostra leader deciderà, come sempre, per il meglio, al momento giusto. Io mi limito ad avere la mia opinione… di logica apertura rispetto a un percorso che ritengo naturale. Alla Meloni tutti riconoscono di aver riunito la destra italiana, un’impresa straordinaria. E allora io mi chiedo, perché chiudere la porta a Musumeci, che rappresenta un pezzo importante della nostra storia in Sicilia?”.

“A mio parere Musumeci resta il miglior candidato che il centrodestra siciliano può esprimere. Per il resto, da uomo di partito, mi attengo a quello che ha detto la Meloni: FdI è con lealtà al governo con Musumeci, noi al momento giusto discuteremo delle prossime regionali, Giorgia e Nello hanno come priorità l’unità del centrodestra, il governatore ora dev’essere bravo a ricompattarlo su di sé, come nel 2017”.

Ed esprime dispiacere per lo “strappo” con Stancanelli: “Nello e Raffaele sono personaggi imprescindibili della nostra storia in Sicilia. Se tornassero a parlarsi sarebbe un bene per tutto il centrodestra e per i siciliani… Mi propongo come quello che … può farli sedere a un tavolo per tornare a dialogare. Il che non è facile, bisogna superare i rancori personali”.